Background Image

Per un risveglio spirituale

Esperienza di fede
È bello pensare alla nostra vita cristiana come a un grande segno di libertà in un mondo che ha il culto della libertà, ma che poi rischia continuamente di smarrirne il senso. All’inizio del cammino di fede, il cristiano non può certo avere l’esperienza e la profondità di giudizio del cristiano maturo, ma può e deve già avere un grande desiderio che l’orienti in modo preciso nelle scelte quotidiane, scelte che a sua volta diventano segno di maturità nella fede. Oltre essere un soggetto nella Chiesa, il Cenacolo è anche un luogo dell’accompagnamento alla vita di fede. La sua ragione di essere è promuovere e favorire la crescita dell’esperienza di fede attraverso tutti i doni e i carismi che lo Spirito Santo gli dona. Certamente ogni percorso di iniziazione e crescita è da cogliere, fuori da contesti solitari, dentro alla cura materna della Chiesa. Il cammino proposto dal Cenacolo è in sostanza la catechesi e la formazione che avviene grazie alla partecipazione all’esperienza unica di essere parte della Chiesa Madre, che abbraccia con cura tutti i suoi figli, specialmente nei momenti più tristi e bui. Dunque, il Cenacolo è opera della Chiesa e non di solitari e temporanei operatori pastorali.
Il cammino del Cenacolo, chiaramente, è un rapporto tutto da costruire oggi viste le difficoltà a riconoscere e ad accogliere gli altri come fratelli. La bellissima liturgia celebrata con energia e impegno da tutti membri del Cenacolo può diventare veramente il luogo dell’abbraccio, del tener conto di chi è in cammino sia nella prospettiva sacramentale che in quella di qualsiasi passaggio di crescita. Come non commuoversi, per esempio, quando all’improvviso lo Spirito Santo tocca il cuore di una persona che per anni non aveva niente a che fare con la Chiesa, e l’accompagna verso una conversione? Come si può rimanere statici quando Gesù Eucaristia si fa cosi presente e vicino nel momento unico dell’adorazione e della benedizione?

Risveglio spirituale
Papa Francesco—nella lettera Evangelii Gaudium n. 166, evidenzia questi momenti come luoghi di “progressività dell’esperienza formativa in cui interviene tutta la comunità”. Il papa ci invita ad una nuova valorizzazione dei segni liturgici dell’iniziazione cristiana, una diversificazione “in accordo con il discernimento di ogni comunità educativa”. Non c’è un luogo più adatto e più bello per lasciarsi toccare dallo Spirito Santo se non nella celebrazione liturgica. L’uso di simboli eloquenti e l’inserimento in un ampio processo di crescita, come avviene nel Cenacolo è il cammino della Chiesa futura. Cosa avviene in questo luogo e in questi tempi al Cenacolo?
Il risveglio spirituale avviene proprio così. Avviene nei momenti della celebrazione dei sacramenti come nell’ascolto delle testimonianze di chi finalmente è uscito dal buio della vita grazie alla preghiera di tanti insieme; o quella persona che trova forza per portare il peso di una malattia incurabile grazie ai momenti di incontro con Gesù Eucaristia. Il risveglio spirituale è l’evento dell’amore preveniente di Dio che chiama ed è un fatto eccezionale e straordinario. La vita cristiana è da capire dal fatto che non è l’uomo che cerca o pensa Dio ma, al contrario, è Dio che cerca e pensa nell’uomo.
Il risveglio quindi, è l’ora di ripartenza, non è una sosta pigra nel cammino. Lo Spirito ti dice: “Lungo il cammino della vita non rassegnarti alla mediocrità, alla stanchezza mortificante, alla sfiducia per le sconfitte. Anche in questa pandemia quando spesso ti prende lo sconforto, ricordati spesso di Lui e del suo invito: "Venite a me voi tutti che siete stanchi e affaticati e io vi darò riposo.” Chi frequenta assiduamente il Cammino del Cenacolo fa molto per la sua anima, anche quando agli altri sembra faccia poco. Abbeverarsi alla sorgente è un’esperienza unica, e la Sorgente è Gesù stesso!
Buon cammino a tutti!

Don Nicholas Kirimo

MENSA DEI POVERI

Opere caritatevoli per i poveri
Mensa via Belfiore 12, Torino
Guarda la mappa


Distribuzione sacchetti pasto:
domenica e festivi dalle ore 9.00 alle 11.00
Distribuzione pacchi viveri alle famiglie bisognose:
sabato dalle ore 9.30 alle 12.00
Mensa preserale calda per i senzatetto:
da lunedì a venerdì dalle ore 14.30 alle 17.00 

  SCOPRI COME AIUTARE LA MENSA  

CENTRO DI ASCOLTO

Corso Regina Margherita 190
10152 Torino
Guarda la mappa
T 011 4377070
info@cenacoloeucaristico.it

Orario di ricevimento:
Lunedì dalle 7,30 alle 9,30
Giovedì dalle 13,30 alle 16,30

Nei centri di ascolto di Torino e Casanova continua l'accoglienza rispettando le norme vigenti relative al distanziamento e all'uso della mascherina

CASA DI SPIRITUALITÀ

Monastero Abbaziale Cistercense di Casanova. Carmagnola (Torino)
Guarda la mappa

Vai alla pagina dedicata
T 011 979 52 90
Aperto ogni domenica e festivi dalle 15 alle 18.
Don Adriano riceve il sabato dalle 6,30 alle 11. Segue celebrazione eucaristica.
Per partecipare alle celebrazioni a Casanova presiedute da don Adriano, è possibile prenotare il pullman telefonando a Michelina al numero 349.2238712. Partenza da Settimo T.se ore 13,00 – Da Piazza Maria Ausiliatrice – Torino ore 13,45.