Dio, fonte d’amore, che incessantemente ama
Carissimi,
Dio ci dona la gioia di riflettere sul suo amore da sempre donato e attivo nel cuore dell’umanità, nel cuore di ciascuno di noi.
Continuiamo il nostro cammino fissando lo sguardo del nostro cuore sull’amore di Dio, fonte di vita e di grazia per tutta l’umanità.
Dio ci ama, carissimi amati dal Signore!
È bello il passo che troviamo, in merito, nel libro del Deuteronomio: «Ora, Israele, che cosa ti chiede il Signore, tuo Dio, se non che tu tema il Signore, tuo Dio, che tu cammini per tutte le sue vie, che tu lo ami, che tu lo serva con tutto il cuore e con tutta l'anima, che tu osservi i suoi comandi e le sue leggi che oggi ti do per il tuo bene. Ecco, al Signore, tuo Dio, appartengono i cieli, i cieli dei cieli, la terra e quanto essa contiene. Ma il Signore predilesse soltanto i tuoi padri, li amò e, dopo di loro, ha scelto fra tutti i popoli la loro discendenza, cioè voi, come avviene oggi» (Dt 10,12-15).
Stupendo! Amare Dio in Cristo Gesù nello Spirito Santo significa scoprire sempre di più la bellezza e la preziosità della vita; tutto scaturisce dall’amore di Dio che è buono, paziente, misericordioso, pronto a perdonarci con la potenza della sua compassione.
Chi ama solo se stesso esclude dalla propria vita la gioia di sentirsi intensamente amato. L’uomo è stato creato per amare, e solo per amare, per dare gloria a Dio nel proprio quotidiano esercitando la carità di Cristo Gesù.
Ci dice in merito san Giovanni nella sua prima lettera: «Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è stato generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato l'amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui. In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.Carissimi, se Dio ci ha amati così, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. Nessuno mai ha visto Dio; se ci amiamo gli uni gli altri, Dio rimane in noi e l'amore di lui è perfetto in noi. In questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha donato il suo Spirito. E noi stessi abbiamo veduto e attestiamo che il Padre ha mandato il suo Figlio come salvatore del mondo. Chiunque confessa che Gesù è il Figlio di Dio, Dio rimane in lui ed egli in Dio. E noi abbiamo conosciuto e creduto l'amore che Dio ha in noi. Dio è amore; chi rimane nell'amore rimane in Dio e Dio rimane in lui» (1Gv 4,7-16).
Carissimi, nella misura in cui si ama, l’amore del Signore ci fa crescere nel donare; l’amore non trova mai fine. Donandosi si cresce. Pertanto, più si cresce nell’amore di Dio più si può amare e servire con gioia il Signore.
Ama e avrai la gioia di vivere.
Don Adriano | Aprile 2016