Pubblicato in Testimonianze 2025
Un caro saluto a tutti.
Oggi desidero rendere testimonianza a tutti voi, elevando al Signore Gesù il mio rendimento di grazie per il dono della mia straordinaria guarigione.
Partecipando alle celebrazioni e alle adorazioni eucaristiche ho sperimentato la forte presenza del Signore e la sua opera meravigliosa. Proprio qui, in questo Monastero di Casanova, il Signore ha voluto manifestarmi, attraverso segni vivi e concreti, che non mi sarei sentito solo e immerso nella mia preoccupante malattia; infatti ho sentito la sua forte presenza operante. Ero affetto da tumore alle vie biliari, il colangiocarcinoma, una patologia grave che, da marzo a tutt'oggi, ha richiesto un trattamento con diverse terapie salvavita. Sono anche stato sottoposto a controlli periodici, e infine ad una PET il cui referto ha dichiarato sorprendentemente che l’esito era NEGATIVO.
Cosa dire… Anche l'umore influisce sul decorso della malattia; curare la psiche diventa importante tanto quanto curare il corpo. Con lo spirito giusto, ma soprattutto con l’aiuto del Signore, si può combattere e sconfiggere qualsiasi malattia. Bisogna combattere insieme.
Ringrazio la mia famiglia, l'ospedale e i medici di riferimento, gli amici e i conoscenti che ho incontrato in questo “percorso” chiamato “vita”, ieri e oggi: tanti volti.
Un grazie dal profondo del cuore a don Adriano Gennari, sacerdote cottolenghino, di grande fede, dallo sguardo pieno d'amore di Dio. I suoi occhi esprimono quello che lui ha nel cuore e che gratuitamente riceve certamente dal Signore: luce, gioia, pace, disponibilità di ascolto e capacità di intensa preghiera. Ringrazio anche il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, fondato da lui, immerso nella preghiera e nel servizio caritatevole ai poveri, alle persone malate e bisognose di aiuto.
Sì, Dio è vivo! Dio è sempre operante. Dio non cessa mai di compiere le meraviglie là dove noi non siamo in grado di arrivare!
Nulla è impossibile a Dio!
Oggi ho il cuore colmo di gioia e di gratitudine al Signore che mi ha liberato dalla paura, dall'angoscia per la malattia e per avermi donato una nuova vita. Quanto manca alla vetta? “Tu sali e non pensarci”, dice Nietzsche.
Noi continuiamo a pregare, ringraziare e a rendere lode al Signore: ci pensa Lui a noi; Lui non ci lascia mai soli, perché il Signore è sempre presente nel nostro cammino di vita più di quanto noi a volte siamo presenti a lui. Grazie!
Pubblicato in Testimonianze 2025
Voglio dare la mia testimonianza per rendere lode al Signore che mi ha concesso in dono la guarigione dopo intense preghiere e dopo tanta sofferenza che ha travagliato la mia vita.
In data 21 giugno del 2022 mi sono sentita spinta a recarmi presso l'Unità screening dell’ospedale Sant'Anna dopo la chiamata di prevenzione per una mammografia ed ecografia che effettuai nel mese di dicembre. Mi sottoposi a questi esami con serenità; ma, ricevendo la seconda mammografia di verifica, mi venne consigliato di sottopormi alla procedura dell’ago aspirato in quanto si presentavano molte calcificazioni in ambedue i seni. Purtroppo l'esito era: “carcinoma mammario”.
Io sono rimasta sconvolta anche perché mi venne consigliata subito l'asportazione dei seni e un ciclo di radioterapia anche per evitare situazioni degenerative in futuro. Volevo prendere tempo, ma la dottoressa è stata categorica nel consigliarmi di non perdere altro tempo.
Mi sono rivolta immediatamente a don Adriano, che conoscevo da tempo partecipando alle splendide celebrazioni eucaristiche e intense preghiere di intercessione rivolte al Signore Gesù.
In questo momento di dura sofferenza mio marito non mi è stato vicino, e quindi la mia sofferenza si moltiplicava creando in me un profondo dolore e tristezza, ma la preghiera di don Adriano mi sosteneva e mi dava forza.
L’estensione del carcinoma era notevole; necessitava l'operazione, e inoltre gli specialisti mi prospettavano radioterapia e chemioterapia. Il mio cuore era immerso nella paura e nell’angoscia. Intanto continuavo a chiedere preghiere a don Adriano e lui mi assicurava la sua vicinanza pregando, pregando intensamente.
Dopo tutto questo percorso di stravolgimento della mia vita, ecco la gioia della bella notizia: dopo accurati e specifici esami veniva dichiarata la mia guarigione; non solo, ma il mio organismo non è stato intaccato né danneggiato. Tuttavia continuo a sottopormi regolarmente agli esami di controllo previsti dai protocolli sanitari per i prossimi cinque anni.
La mia dottoressa che si era presa cura di me era rimasta meravigliata e, nel verificare ciò che era successo a me, si commosse profondamente, facendomi notare che si trattava di qualcosa di veramente miracoloso. Le preghiere e le partecipazioni alle celebrazioni eucaristiche mi hanno liberata dalla terribile malattia.
Trasmetto in allegato la documentazione medica.
Rendo lode e gloria al Signore che non mi ha mai abbandonata.
Un grazie particolarissimo va a don Adriano che si è preso cura di me accompagnandomi con la sua potente preghiera.
Pubblicato in Testimonianze 2024
Sono una persona che ha superato gli ottantacinque anni. Prima della pensione ho gestito con mia madre un'attività commerciale. La mia fede in Gesù mi accompagna fin dalla mia giovane età. Da alcuni anni mi reco periodicamente a Torino per stare con mia sorella a casa sua e, proprio durante uno di questi periodi, grazie a mia nipote, ho potuto conoscere don Adriano.
Alcune volte ho partecipato alla Santa Messa del primo venerdì del mese seguita dall'Adorazione e Preghiera d'intercessione per i malati.
Due anni fa ho accusato un dimagramento importante e veloce, accompagnato da una notevole stanchezza. Le analisi del sangue accertavano una importante carenza di ferro tanto che ho dovuto sottopormi a numerose trasfusioni di sangue per alcuni mesi
Non essendo queste risolutive del mio problema mi si sottoponeva ad accertamenti più accurati. Convocata dallo specialista mi veniva diagnosticato un carcinoma maligno all'intestino.
In un attimo mi sono sentita crollare il mondo addosso.
Valutando la gravità della situazione, assieme a mia nipote ci siamo recate un sabato mattina all'abbazia di Casanova a colloquio con don Adriano. Ero veramente disperata.
Subito egli ha pregato intensamente su di me, invocando lo Spirito Santo.
Nelle settimane successive partecipammo alla funzione eucaristica del martedì sera. Finalmente mi comunicarono la data dell'operazione. Ero terrorizzata!
Ci recammo nuovamente un sabato da don Adriano il quale, dopo aver pregato intensamente, mi tranquillizzò mimando con le dita il segno delle forbici aggiungendo: " Tranquilla! Taglieranno qui e qui, e andrà bene. Io continuo a pregare intensamente".
Qualche giorno dopo venni operata. Alla visita di controllo nei giorni successivi non credevo alle mie orecchie quando la dottoressa non solo mi confermò che non avevano trovato metastasi, ma che non
necessitavo nemmeno di una seduta di chemioterapia o radioterapia.
A distanza di un anno la visita di controllo conferma il buono stato di salute. A distanza di più di due anni sto bene!
Ringrazio immensamente il Signore Gesù che ha voluto ascoltare le mie preghiere, ma soprattutto le preghiere d'intercessione e guarigione di don Adriano che ha pregato per me intensamente.
Grazie ancora a questo prezioso sacerdote che non solo ha pregato per la mia guarigione, ma mi ha aiutato a superare questo terribile momento con un coraggio ed una forza d'animo che davvero non so da dove mi sia scaturita se non dalla sua intercessione!