La potenza di Gesù mi ha guarito dal tumore
Sono un giovane che ha vissuto per alcuni anni una dolorosa e angosciosa esperienza di sofferenza a causa di un tumore
Nel 1999, all’età di undici anni, soffrivo molto e i medici dopo accurati esami scoprirono che ero affetto da tumore nella zona temporale destra: “ependimana”. Fui sottoposto al primo intervento chirurgico il 18 agosto 1999 all’ospedale Regina Margherita nel reparto di oncologia che apparentemente era riuscito bene. Mi ero ripreso, ma nel mese di marzo 2001 la risonanza magnetica rilevò una recidiva per cui dovetti nuovamente tornare in sala operatoria. Dopo questo secondo intervento è stato necessario effettuare un ciclo di radioterapia che purtroppo ha disatteso le aspettative perché il tumore era diventato ancora più aggressivo. Nello stesso anno i medici mi informarono circa la necessità di intervenire ulteriormente con urgenza fissando la data per il mese di settembre 2001.
Pochi giorni prima di essere nuovamente ricoverato un conoscente ci ha parlato di don Adriano e mio papà e mio nonno mi accompagnarono da lui presso il Centro di ascolto di via Bossi in Torino. Davanti a Gesù Eucaristia don Adriano ci benedisse tutti e poi ha pregato su di me imponendomi le mani sul capo e mi disse di stare tranquillo perché non avrei più dovuto affrontare altri interventi.
Intanto cominciai a partecipare con la mia famiglia alle celebrazioni e all’adorazione eucaristica presso la chiesa Nostra Signora della Salute ogni lunedì e il primo venerdì di ogni mese.
In quei giorni di grande sofferenza e di angoscia abbiamo sentito forte la presenza di Gesù vivo in mezzo a noi che ci ha sostenuti con la Sua forza, con la Sua misericordia e con la Sua grazia donandoci tanta serenità per affrontare il cammino difficile di quel momento. Nel frattempo il mio nome è stato scritto dalle volontarie del Centro di ascolto sulla lavagna nella cappella di via Bossi perché don Adriano e tutto il Cenacolo continuassero a pregare per me.
Sono ormai trascorsi ben oltre i cinque anni considerati a rischio; io sto bene e sento la necessità di ringraziare il Signore per il dono di questa grande guarigione che ho ricevuto.
Ringrazio anche don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per l’intensa preghiera di intercessione.