Esperienze negative e conversione
All'età di 29 anni mio figlio decise di andare a vivere per conto suo. Se quello era il suo desiderio, anche se un po' preoccupata, cercai di assecondarlo e di aiutarlo.
I mesi passavano e io mi accorgevo che il suo comportamento era sempre più distaccato nei confronti della famiglia e in particolare con me.
Mi teneva lontana dalla sua casa escludendomi a poco a poco e poi quasi del tutto dalla sua vita. Ero disperata e piangevo giorno e notte.
Ormai veniva a casa raramente. Decisi di approfondire la motivazione di quel comportamento. Gli chiesi che cosa gli stesse succedendo e lui, che era sempre stato aperto e confidenziale con me in particolare, mi rispose che non dovevo preoccuparmi, che non dovevo essere apprensiva, ma che sentiva la necessità di fare nuove esperienze. Si riferiva a esperienze della vita, quelle negative s'intende. Era circondato da amicizie tutt’altro che positive e stava facendo quel tipo di esperienza che avrebbe distrutto la sua vita. Era un momento delicato, stava male, e io ero impotente.
Come potevo aiutarlo?
Con il cuore a pezzi decisi di rivolgermi a don Adriano Gennari, che tempo prima aveva pregato intensamente per me che ero affetta da terribili dolori alla schiena che mi avevano fatto soffrire per due anni e che i medici non sapevano come intervenire se non con gli antinfiammatori che non mi risolsero il problema.
Ero molto triste perché il male era insopportabile e non mi dava tregua.
Un mattino improvvisamente... Tutto si era dissolto! Non sentivo più male! Sono passati molti anni ma quei dolori io non li ho mai più sentiti.
Di quella guarigione colgo l’occasione per dare oggi la testimonianza. Grazie Gesù ! Grazie don Adriano per le preghiere di guarigione!
Don Adriano mi disse: "Preghiamo senza mai stancarci per affidare al Signore tuo figlio". Io fiduciosa iniziai un cammino di preghiera. I mesi passavano. Ogni volta che mi recavo al Centro di Ascolto di C.so Regina Margherita 190 don Adriano pregava intensamente per la guarigione dì mio figlio. Passava il tempo. Un giorno mio figlio mi disse: “Sai mamma, tutti i miei amici, chi per un motivo chi per un altro, stanno prendendo strade diverse e non li vedo quasi più”. Io gli chiesi se continuava la sua esperienza negativa. “Qualche volta”, mi rispose.
Intanto cresceva la mia fede, mi avvicinavo al sacramento della Riconciliazione e partecipavo sempre più assiduamente alle s. Messe celebrate da don Adriano a Torino alla chiesa di Nostra Signora della Salute e al Monastero di Casanova. Gesù entrava con potenza nel mio cuore operando una conversione spirituale.
Gesù ha avuto pietà delle suppliche di una mamma e ha spezzato le catene che imprigionavano una sua creatura. Passò ancora un po' di tempo e rivolsi di nuovo a mio figlio la stessa domanda...Mi rispose: “Avessi vent’anni lo rifarei, ma adesso ho altre cose a cui pensare...ed era felice...aveva ritrovato il suo equilibrio e aveva conosciuto una splendida ragazza con la quale oggi desidera formare una famiglia. Quella mamma che piangeva di disperazione oggi piange ancora, ma di gioia per ciò che il Signore le ha donato.
Grazie Gesù!!!
Grazie a don Adriano e al suo Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per le preghiere di intercessione per la guarigione di mio figlio.