Problemi di lavoro
Dopo aver conseguito una specializzazione post-laurea si era aperta in me la speranza di poter iniziare di lì a poco un nuovo lavoro. Allora, era il 2012, avevo già un impiego part-time che dava però poca soddisfazione e nessuna prospettiva per il futuro. Ben presto l’entusiasmo lasciava il posto a scoraggiamento e delusione perché ogni curriculum inviato sembrava gettato in mare: nessuna chiamata, nessun riscontro. Di questo mio disagio avevo reso partecipe don Adriano, andando al Centro ascolto e di preghiera; lui pregava per me e mi incoraggiava a perseverare nella preghiera, fidandomi di Gesù.
Nel novembre 2014 iniziai a partecipare alle celebrazioni del primo venerdì del mese, provando un’armonia e una gioia che mi davano la forza per insistere nella ricerca di un lavoro. Nel gennaio del 2015 è arrivata finalmente una chiamata; sembrava aprirsi la prospettiva di un cambio di lavoro, ma era purtroppo un’illusione. Nel corso dei mesi quell’impiego si era rivelato del tutto precario e con datori di lavoro inaffidabili.
Nuovamente era subentrato in me lo sconforto per una situazione che sembrava senza via d’uscita. Avevo ripreso a mandare curriculum e continuavo a recarmi da don Adriano, affidandomi alle sue preghiere di intercessione.
In uno di questi incontri, era il giugno 2015, don Adriano fece una preghiera su di me particolarmente intensa, in cui chiese a Gesù di sbloccare questa situazione invocando la potenza dello Spirito Santo affinché potessi trovare il lavoro in maniera ‘definitiva’.
Dopo qualche giorno un’agenzia di selezione mi contattò per una proposta di lavoro in un’azienda. Stavolta un lavoro vero, serio e con mansioni idonee alla mia professionalità. Finalmente la porta era stata aperta. Da allora è trascorso poco più di un anno e la mia vita è effettivamente cambiata arricchendosi di stimoli e di entusiasmi nuovi.
Ringrazio di cuore Gesù perché senza il suo intervento amoroso nulla sarebbe stato possibile. Ringrazio anche don Adriano per aver sollecitato fortemente questo intervento di Dio e per avermi trasmesso pazienza, serenità e fiducia.
Torino 20 febbraio 2017