Gioia per la guarigione e per la conversione
Sono la mamma di un bimbo di due anni e mezzo, nato con una malformazione renale. Dagli esami fatti un mese e mezzo dopo la nascita, è emersa una patologia di doppio distretto renale con reflusso urinario in tutti e due i reni, più lieve per l'uno e molto grave per l'altro. Per evitare infezioni il bimbo è stato sottoposto ad una cura quotidiana con antibiotici da allora fino ad oggi.
La situazione è stata tenuta sempre sotto controllo con esami vari in attesa che il bimbo crescesse per poter intervenire con un'operazione chirurgica. Ci è stato spiegato che l'operazione sarebbe stata purtroppo piuttosto complessa comportando la parziale asportazione di un rene e la ricostruzione dell'uretere (circa due ore e mezzo di intervento). In ogni caso dovevamo attendere che il bimbo togliesse il pannolino per valutare il corretto funzionamento della vescica che avrebbe potuto essere a sua volta danneggiata. Alla richiesta se la situazione sarebbe potuta migliorare da sola col tempo, il medico ci ha risposto di non farci illusioni perché i miracoli sono davvero molto rari.... in simili situazioni.
Nel frattempo un'amica mi ha parlato di don Adriano e del suo ministero che rivolge ai malati e ai sofferenti, e da circa due anni io, mio marito e tutta la famiglia, la cui serenità era comunque compromessa, partecipiamo alla messa del lunedì sera pregando per il nostro bimbo.
Un mese fa sono stata personalmente da don Adriano e gli ho chiesto di pregare per mio figlio.
Il giorno prima del suo ricovero in Day Hospital, per ripetere gli esami al fine di programmare con precisione l'intervento, ho portato anche il bambino da don Adriano e abbiamo pregato insieme. Il giorno dopo, gli esami hanno accertato che il reflusso urinario era miracolosamente sparito da un rene e ridotto enormemente dall'altro.
Il medico ci ha detto che a questo punto la terapia antibiotica poteva essere sospesa e l'intervento chirurgico non sarebbe più stato necessario.
Certo, occorre ancora tenere la situazione sotto controllo, ma, nel peggiore dei casi, potrà essere necessario un semplice intervento per via endoscopica, ridotto al minimo e della durata massima di una decina di minuti.
Descrivo questa nostra sofferenza e preoccupazione, ormai superate, ancora emozionata, per ringraziare Gesù, la Madonna, don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico per la forza della loro preghiera, con l’intento di dare coraggio a chi soffre e aspetta aiuto e guarigione.
Grazie, non solo per il miglioramento del mio bimbo, ma anche per avere dato un forte impulso alla mia fede che, ad essere sincera, anche se non mi fa onore confessarlo, era un po' "traballante".
Continueremo a frequentare il Cenacolo per proseguire il nostro cammino di conversione e di guarigione con il cuore pieno di gioia per avere ricevuto il più bel regalo che potessimo desiderare.
Grazie di cuore a tutti.