Ho riacquistato l’udito
Ho conosciuto don Adriano nel mese di marzo 2007 quando una mia amica mi invitò ad accompagnarla alla celebrazione del lunedì sera presso la chiesa Nostra Signora della Salute.
Quella prima sera ho provato una grande emozione e ora desidero essere sempre presente agli incontri di preghiera del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione perché ho percepito un grande beneficio generale spirituale e fisico, non solo, ma mi sto impegnando a percorrere un cammino di fede.
Ho deciso, perciò, di partecipare anche agli esercizi spirituali che don Adriano ha organizzato a Susa dal 2 al 6 luglio 2007.
Da circa vent’anni, dall’orecchio destro, non percepivo alcun rumore e i molti medici da me consultati, dopo avermi sottoposta a tanti esami, mi hanno sempre confermato che non c’era nulla da fare. Inoltre, nonostante un intervento chirurgico, non ottenni alcun beneficio né miglioramento.
Durante gli esercizi spirituali, dopo l’adorazione eucaristica, sono stata ricevuta da don Adriano il quale pregò intensamente su di me. Subito mi sono accorta di sentire bene dall’orecchio destro e di aver ricevuto il grande dono della guarigione: il Signore ha avuto compassione e si è chinato su di me.
Il 19 ottobre 2007 mi sono sottoposta ad una visita di controllo e il medico che mi cura da tanti anni si è molto stupito nel constatare, dagli esami eseguiti, che ho avuto un notevole miglioramento: infatti risulta che ho riacquistato 20 centesimi di udito, veramente molto considerate le mie precedenti condizioni che non davano speranza.
Ringrazio e lodo il Signore per la sua infinita misericordia nei miei confronti avendo avuto pietà di me.
Ringrazio anche don Adriano che ha pregato per me e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione perché pregano ed intercedono per tutti i malati, i sofferenti e i bisognosi.
Invito tutti coloro che leggeranno questa mia testimonianza a pregare per don Adriano e ringraziare il Signore perché ci ha donato questo sacerdote sempre disponibile e attento alle necessità dei malati e dei sofferenti e perché, mediante la sua forte preghiera di intercessione, ci guida anche a pregare per la guarigione dell’anima e del corpo, ma soprattutto ad accettare la volontà di Dio e a camminare sulla strada della conversione.