Crescita spirituale
Tanti anni fa conobbi don Adriano quando animava un gruppo di preghiere nella chiesa di corso Racconigi in Torino. A quell’epoca, per un po’ di tempo ho partecipato in modo incostante alla S. Messa e all’adorazione eucaristica. Avevo proseguito nel mio cammino di vita inseguendo falsi ideali e conducendo una vita piatta e superficiale.
Pur avendo una bella bambina, mi sentivo vuota, lontana dalla fede e, naturalmente, questa routine quotidiana mi lasciava insoddisfatta, delusa e con tanta amarezza a causa dei numerosi errori commessi. Pian piano sono entrata in un tunnel senza uscita: la depressione e la solitudine spirituale. Vivevo le mie giornate in modo passivo, non sorridevo più, anzi, piangevo sempre, giorno e notte.
Un giorno cominciai a pensare a don Adriano e una persona amica mi convinse ad andare da lui per chiedergli aiuto mediante la sua intensa preghiera.
La sera del 6 ottobre 2008, quando mi sentivo morta nello spirito e con il cuore a pezzi, ripresi a partecipare alle celebrazioni eucaristiche presso la chiesa N. S. d. Salute: piansi tutta la sera, ma, coinvolta dall’assemblea del Cenacolo, mi unii alla preghiera e al canto. Con fatica cercai di avvicinarmi a Dio: è stato tanto difficile, ma constatavo che ottenevo beneficio e, pertanto, continuai a partecipare alla S. Messa e all’adorazione tutti i lunedì e i primi venerdì di ogni mese. Questo appuntamento del lunedì era diventato molto importante per la mia crescita spirituale.
Quel 6 ottobre 2008 ha cambiato la mia vita: ho ritrovato la gioia interiore, la fiducia nel Signore e in me stessa e la forza per continuare nel mio cammino con fede e speranza.
Ora sento in me anche una spinta forte per donare il mio servizio caritatevole a chi si trova in difficoltà.
Riconoscente per quanto ho ricevuto ringrazio il Signore perché, mediante la preghiera di don Adriano e di tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, ho ritrovato la salute e la serenità.