Gastrite sanguinolenta e infarto intestinale
Il 6 gennaio 2011, rientrando a casa dopo la S. Messa, accusavo forti dolori all’addome con vomito di sangue. Fui portata all’ospedale Molinette dove i medici mi riscontrarono una gastrite sanguinolenta e un grave infarto intestinale.
Mio marito ha telefonato subito a don Adriano, che conosciamo da tanti anni, per informarlo di questa mia grave sofferenza, chiedendogli preghiere di intercessione.
Dopo pochi giorni fui operata e mi asportarono 120 centimetri di intestino e rimasi in coma due giorni; i globuli bianchi erano altissimi, segno di una grave infezione nascosta che i medici non riuscivano a trovare. Le mie condizioni di salute continuavano a peggiorare. La milza si indurì; avevo due focolai di polmonite. Quando mi svegliai era sera; ero ricoverata nel reparto di medicina d’urgenza. In quel momento, mentre guardavo il soffitto della camera in cui mi trovavo, mi apparve chiaramente la figura della Madonna tutta luminosa in atteggiamento di preghiera.
Il mattino seguente dalle analisi del sangue risultò che i globuli bianchi erano scesi parecchio e io sentivo meno dolore. Anche i focolai di polmonite si stavano esaurendo e, giorno dopo giorno, continuai a migliorare fino ad uscire dall’ospedale, quattro mesi dopo guarita, anche se la ripresa completa è stata progressiva. Durante tutto questo periodo di degenza e anche dopo, don Adriano non smise mai di pregare e io sentivo forte l’efficacia della preghiera su di me che mi infondeva coraggio nell’affrontare la malattia.
Ringrazio Gesú per aver ascoltato le preghiere e la Vergine Maria per la sua intercessione.
Un grande ringraziamento con tutto il cuore a don Adriano e a tutto il suo Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per le efficacissime preghiere di guarigione.