Maria, donna del Magnificat
Carissimi,
in questo mese con Maria, Madre di Dio, della Chiesa e di tutta l’umanità, vogliamo intensificare la nostra preghiera lodando, benedicendo e ringraziando il Signore per i benefici che ogni giorno riceviamo gratuitamente.
Maria, la Vergine Immacolata, ci insegna a vivere la bellezza del quotidiano, anche se a volte è travagliato da sofferenze, incertezze, malattie, problemi di lavoro ed economici, a cercare il volto di Dio, la grazia del Signore e l’amore dello Spirito Santo.
Impariamo pertanto la preghiera di ringraziamento cercando di scoprire ciò che il Signore vuole dire a noi tutti nel cammino quotidiano. Pensiamo anche al significato che ha il termine ri-conoscenza: non solo dei fatti come normalmente si svolgono, o delle cose come sono o come appaiono; delle persone nel loro modo di esprimersi o rappresentarsi, ma si tratta di una conoscenza meravigliosa dell’opera di Dio, Padre di infinita misericordia, che continua ad amare intensamente l’uomo e lo accompagna nel cammino della sua vita, in Gesú e nella potenza dello Spirito Santo. Tutto è grazia, allora, come lo è stato per Maria, Madre della tenerezza, perché tutto proviene dal cuore di Dio, Padre provvidente, che sa solo amare nella gratuità totale.
Maria è la donna del ringraziamento e dal cuore riconoscente perché è la “piena di grazia”; è la donna di preghiera; è la donna che vive in pienezza l’amore di Dio e la carità di Cristo Gesú; è la donna che sa servire con gioia i poveri, i bisognosi e tutti coloro che necessitano del suo aiuto. Maria è la donna che ama e serve con amore la sua famiglia a tempo pieno; è la donna dell’attenzione che sa vivere il suo quotidiano con impegno ed è attenta a notare attorno a sè i segni di sofferenza e di urgente bisogno della sua carità.
Pensiamo a ciò che ci dice san Luca di Maria che “in tutta fretta” si mise in cammino verso la casa della cugina Elisabetta bisognosa di un servizio delicato, ricco d’amore e di presenza operativa. È molto bello rileggere anche nel Vangelo il brano stupendo dell’annunciazione dove vediamo il cuore di Maria attento al progetto meraviglioso di Dio su tutta l’umanità: «L'angelo Gabriele le disse: Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te… Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”» (cfr Lc 1,26-36).
Ecco la donna della fede, della contemplazione, del silenzio e della fedeltà: Donna piena di grazia che ha saputo vivere, illuminata dallo Spirito Santo, il suo ordinario in modo straordinario, cantando e pregando, con la vita, il Magnificat: vedi Luca 1,46-55.
Don Adriano | Maggio 2015