In cammino verso la pienezza del tempo
Carissimi,
il tempo è un prezioso dono del Signore, che porta avanti il cammino della vita, ci immerge sempre di più nel Suo amore misericordioso; ci invita a convertirci con la forza della preghiera, a camminare sulla via della santità animata dal dono della fede, della speranza e delle opere di carità; arricchisce la nostra stupenda vocazione alla vita con l’esercizio della bontà, della tenerezza e della carità.
Quante persone aspettano da noi un aiuto, un sorriso, un servizio caritatevole fatto con gioia e con amore! Quanti aspettano ancora da noi il perdono, un perdono che rigenera a vita nuova affinché tutto venga perdonato perché tutto fortemente e intensamente amato.
È l’amore Dio che ci dona la gioia, quella vera di perdonare amando.
Il nuovo anno richiede un cuore nuovo e uno spirito nuovo, una vita nuova, una vocazione alla famiglia rinnovata, una vita consacrata maggiormente impegnata, una carità infuocata d’amore di Dio, della gioia di servire il Signore Gesú, con fede e con gioia, nei poveri, negli indigenti, nei bisognosi, nei malati e nei sofferenti.
Questo nuovo anno deve essere un tempo speciale di grazia: ricco di grazie e di benedizioni del Signore.
Anche noi, come Maria, maestra di vita, Madre di Dio, Madre della Chiesa e di tutti noi, che ebbe la missione di portare al mondo Gesú, il Salvatore di tutti gli uomini, siamo chiamati a testimoniare con la vita e con le opere che il Verbo di Dio, Cristo Gesú, si è incarnato, che è venuto in mezzo a noi assumendo la nostra povera condizione umana per donare al cuore di tutta l’umanità la pienezza dell’amore di Dio.
L’essere cristiani, ci dice il Vangelo di san Giovanni, significa “essere nella carità” e nell’amore (cfr 1Gv 1, 3; 5,2); “restare nella carità”, nell’amore (cfr Gv 15, 10; 1Gv 4, 16); “camminare nella carità” (2Gv 1, 6).
Impegniamoci in questo nuovo anno a vivere con fede e speranza il dono della famiglia, dei figli, dei genitori, del lavoro, della missione quotidiana facendo del bene e operando instancabilmente nella carità. Solo così la benedizione di Dio, Padre buono e misericordioso, potrà accompagnarci nel nostro cammino di vita e arricchirci della Sua grazia.
Pertanto, carissimi, Dio vi benedica e vi protegga; faccia brillare il Suo volto su tutti voi, vi sia propizio e vi conceda pace (cfr Numeri 6, 22-27), amore, speranza, fiducia e bontà.
E tu, o Maria, Madre di Dio, della Chiesa e di tutta l’umanità, sostienici con il tuo cuore materno nel nostro cammino di vita, di conversione e di santificazione.
Don Adriano | Gennaio 2012