Io vado a prepararvi un posto… (Gv 14, 2)
Carissimi,
La nostra vita è finalizzata ad entrare nella pienezza e nella bellezza dell’amore misericordioso del Signore per noi tutti.
Dice Gesù al cuore di ciascuno di noi in modo stupendo: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: "Vado a prepararvi un posto"? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi» (Gv 14, 1-3).
Vogliamo fissare il nostro sguardo di fede nel nostro cammino di vita, giorno dopo giorno, in Cristo Gesù, fonte di vita per tutta l’umanità.
Ci rassicura san Paolo con la sua preziosa parola: “Cristo in voi, (è) speranza della gloria” (Col 1, 27). “Nell'attesa della beata speranza e della manifestazione della gloria del nostro grande Dio e salvatore Gesù Cristo” (Tito 2, 13).
È importante, allora, vivere la nostra vocazione umana e cristiana arricchendola di fede, di speranza e di carità, non solo, ma anche dei doni e dei frutti che lo Spirito Santo elargisce colmando i cuori di tutta l’umanità.
Pertanto eleviamo lo sguardo del nostro cuore a Dio Padre, fonte di tenerezza e di grazia e confidiamo in Lui, Padre provvidente; non lasciamoci appesantire da tutto ciò che ci presenta il mondo dei nostri tempi: desideri tutt’altro che arricchenti; evitiamo di impegnare le nostre energie su beni transitori e ingannevoli. L’Apostolo san Paolo ancora ci dice: “Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio; rivolgete il pensiero alle cose di lassù, non a quelle della terra” (Col 3, 1-2).
E usando le preziose parole di san Paolo, chiedo al Signore in preghiera che “Il Dio della speranza vi riempia, nel credere, di ogni gioia e pace, perché abbondiate nella speranza per la virtù dello Spirito Santo “ (Rom 15, 13).
Don Adriano | Novembre 2011