Don Adriano nella comunità parrocchiale di Grottasanta (Siracusa)
21 – 24 giugno 2018
Sintesi dell’articolo di Salvatore Gionfriddo
Don Adriano ritorna a Siracusa per la chiusura dell'anno pastorale nella Comunità dei frati Servi di Maria di Grottasanta. Ogni volta è come se fosse la prima: si respira aria di gioia e di trepidazione.
Il tema che ha caratterizzato la tre giorni di meditazione e di preghiera è stato tratto dalla esortazione di Papa Francesco sulla chiamata di tutti i cristiani alla santità, dal titolo "Gaudete et exultate"; tema che potrebbe sembrare non adatto ai tempi d'oggi travagliati da sofferenze, violenze, disagi sociali ed economici. Proprio in queste condizioni il cristiano si misura per dare un senso alla sua esistenza secondo gli insegnamenti di Gesù e fare la volontà del Padre Eterno. Il suo impegno è quello di portare mitezza e pace dove c'è violenza ediscordia, gioia dove c'è tristezza, accoglienza e solidarietà dove c'è povertà, perdono e amore dove c'èodio, attraverso l'esercizio amorevole della carità, della preghiera, della riconciliazione, dell'Adorazione e della celebrazione eucaristica.
Don Adriano, che ha speso tutta lavita accanto ai bisognosi e agli ultimi, interpreta stupendamente questo insegnamento evangelico ed è un fulgido esempio di come percorrere la strada che porta alla salvezza e alla santità.
Durante la sua permanenza ha incontrato tante persone dispensando a tutti consiglio e conforto, ma soprattutto esortando a non perdere la fiducia in Dio che non abbandona mai le sue creature.
Ringraziamo il Signore per queste giornate di grazia e impariamo a mettere in pratica quanto don Adriano ci ha dispensato per poter affermare di essere arricchiti dell'unico Bene che conta che è Dio.