Pregare con fiducia!
Desidero testimoniare la gioia immensa che ha finalmente illuminato la mia vita e quella di mio marito, ossia la nascita di nostro figlio Federico.
Dico questo perché, dopo molti anni di attesa e di cure estenuanti quanto vane, avevamo perso ogni speranza quando, ormai presa dallo sconforto più totale, accettai il consiglio di mia madrina Laura che nel febbraio del 2010 mi accompagnò a conoscere don Adriano e mi incoraggiò a chiedergli di pregare per me e per mio marito affinché potessimo realizzare il nostro sogno d'amore. Lo feci con fiducia e con la speranza che le sue preghiere potessero anche avvicinarci di più a Dio per capire meglio la volontà che Egli intendeva esprimere attraverso il nostro cammino di vita ed eventualmente ricevere un sostegno nella rassegnazione.
Invece, ora è evidente, non fu la rassegnazione che Dio ci chiedeva, ma un atto di fede e un'apertura maggiore alla preghiera affinché ci preparassimo a ricevere il dono che solo Lui può fare in quanto è Lui la fonte della vita.
Il primo di aprile mi accorsi di essere in attesa di un bambino che nacque il 23 dicembre 2010 e questa è l'esperienza che più di ogni altra mi ha avvicinata all’infinita bontà di Dio dandomi la possibilità di provare emozioni forti, intense e anche nuove. Generare un’altra creatura è un atto di tale grandezza che solo ora capisco quanto doloroso sarebbe stato non vivere mai questa meravigliosa avventura.
Quindi mi unisco alla preghiera di tutte quelle coppie che vivono questa difficoltà nel procreare perché solo ora mi rendo conto, a fondo, dell'importanza di questo dono preziosissimo. Prego nell'assoluta convinzione che Dio ci ama, ci ascolta e ci dona la grande gioia di continuare ad essere, con Lui, artefici della vita; pertanto mi sento in dovere di renderGli grazie per le meraviglie che continua ad operare nel cuore dell’umanità.
Ringrazio anche il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e don Adriano per le sue preghiere, per tutto l'amore che riesce a diffondere durante le celebrazioni eucaristiche e nell’attività di sostegno e di aiuto alle persone sofferenti.