Guarigione dal tumore rettale
Mia moglie e mia cugina partecipavano da tempo alle celebrazioni eucaristiche e, in un momento di provata sofferenza, anch’io ho deciso di recarmi con loro nella chiesa Nostra Signora della Salute.
Dovevo essere ricoverato il 14/02/2011 alla clinica Villa Pia per l’asportazione di un tumore rettale; i medici mi avevano informato che avrebbero dovuto mettermi il sacchetto, a vita, per le feci, e questo era per me un vero incubo.
Ho partecipato per la prima volta alla Messa del primo venerdì di febbraio nel santuario Nostra Signora della Salute. Mentre don Adriano portava Gesú Eucaristia in mezzo ai fedeli, quando passò vicino a me, ho sentito un brivido insolito.
Il 15/2/2011 sono stato operato. Dopo l’intervento il chirurgo mi disse che era rimasto sorpreso nell’aver constatato di poter evitare di togliermi sei centimetri in più di intestino, e ciò è bastato per evitare di mettermi il sacchetto per il resto della mia vita; poi aggiunse che potevo ritenermi miracolato.
Sono trascorsi due anni e, dalle ultime analisi effettuate all’intestino, tutto è risultato negativo.
Questo tempo di tribolazione mi ha portato anche ad alimentare ulteriormente la mia vita spirituale.
Rendo grazie al Signore Gesù per tutto quello che ha fatto per me e continuo a ringraziarlo partecipando, ogni volta che mi è possibile, alle celebrazioni eucaristiche dei primi venerdì del mese nella chiesa Nostra Signora della Salute.
Ringrazio don Adriano che, con dedizione si prende cura di noi sofferenti intercedendo con fede presso il Signore unitamente al suo Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Allego a questa mia testimonianza la documentazione medica.