La forza della preghiera
A febbraio 2012 mi fu diagnosticato un adenocarcinoma maligno del colon. Rimasi senza parole, angosciata e come svuotata. L'unico pensiero andò a mio marito che sarebbe rimasto da solo.
Da tempo conoscevo don Adriano del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e partecipavo insieme a mio marito alle celebrazioni nel Santuario di nostra Signora della Salute e nel Monastero di Casanova. Ne parlai con lui: mi disse di non preoccuparmi, avrebbe pregato con intensità per me.
Il mese successivo fui operata; andò tutto bene, e iniziai un ciclo di chemioterapia che fu devastante e dovetti smettere. Durante un controllo fu evidenziata una metastasi epatica per la quale fu necessario, su consiglio del chirurgo, fare una termoablazione (bruciatura della metastasi) che venne eseguita nel mese di agosto 2012. Dopo questo intervento avrei dovuto sottoporrmi a chemioterapia ma i medici vista l'intolleranza preferirono fare ulteriori controlli ravvicinati.
Durante questo periodo dì sofferenza pregavo intensamente e ogni volta sentivo una forza che cresceva sempre di più. Dopo 2 anni dai controlli risulta che va tutto bene.
Ringrazio il Signore per questa stupenda grazia e don Adriano che intercede per noi sofferenti mettendosi in adorazione eucaristica e presentando le nostre malattie e le nostre sofferenze al Signore.
A tutte le persone che si trovano nella mia situazione raccomando di non cessare mai di pregare e di lottare con la forza che scaturisce dal dono della fede; certamente il Signore ricco di misericordia e di compassione ci ascolterà.