Metastasi alla colonna vertebrale
L’anno scorso (2015) è iniziato il nostro calvario perché mia mamma, dopo anni di dolori a una spalla, ha scoperto di essere piena di metastasi alla schiena, alla spina dorsale, alla cervicale e alle spalle.
Nel mese di febbraio 2016 abbiamo iniziato un periodo di corse verso l’ospedale per ricoveri e per chemioterapie. La situazione era molto seria. Così abbiamo deciso di accompagnare mia madre da don Adriano essendo noi credenti e avendo già sperimentato le grazie e le gioie che si ricevono in dono partecipando alle celebrazioni eucaristiche presiedute da don Adriano con preghiere di guarigione.
Ogni volta che don Adriano passava con il Gesù Eucaristia in mezzo all’assemblea, mia madre stava malissimo, non riusciva più a stare in piedi e il dolore si accentuava. Io e mia sorella speravamo che fosse un segno del Signore e quindi positivo perché non ci spiegavamo questo mistero.
Dopo poco tempo mia madre era peggiorata a causa della polmonite ed è stata nuovamente ricoverata in ospedale. Ha dovuto sospendere la chemioterapia perché era troppo debole e per respirare è stata costretta ad usare la bombola dell’ossigeno 24 ore su 24 per riossigenare i suoi polmoni.
È tornata a casa dall’ospedale in condizioni pessime con il referto patologico disastroso dei medici. Ma è stato proprio da questo momento che lei ha iniziato miracolosamente il suo processo di guarigione. Pertanto, appena è migliorata abbiamo pensato di accompagnarla al sabato da don Adriano per chiedere intense preghiere su di lei e benedizioni dal Signore.
Con sorpresa, nel giro di un mese, ha ripreso a camminare, a cucinare, a non usare più l’ossigeno, a sentirsi liberata dalla malattia che prima l’affliggeva.
Un mese fa ha ripetuto esami accurati: la RM e la PET per valutare se ricominciare o meno la chemioterapia. Ma, con meraviglia e gioia immensa per noi tutti, gli esiti degli esami non evidenziavano più le metastasi. I dottori, sorpresi da tale fenomeno, hanno dichiarato che non c’era più bisogno di chemioterapia; siamo passati dalla tristezza alla gioia perché abbiamo ottenuto il dono della guarigione per mezzo della potenza dell’amore di Dio.
Grazie a don Adriano che, pregando il Signore, intercede anche per noi e ci aiuta a capire quanto grande, potente e miracolosa è la mano di Dio, di Gesù Cristo nostro Signore e l’opera meravigliosa dello Spirito Santo.
Allegata documentazione medica.