Neo cresciuto a dismisura
Un giorno di marzo 2016, un fastidio al fianco sinistro mi causa un forte prurito; passo la mano sulla pelle e mi accorgo di un neo cresciuto a dismisura e diventato una vera e propria escrescenza. So cosa può significare quando un neo cambia forma e scatta in me un campanello d'allarme.
Conosco don Adriano da 27 anni che, insieme ai miei genitori, è la persona più importante della mia vita, guida e sostegno in molti momenti; è colui a cui posso chiedere aiuto nelle difficoltà e consiglio nelle cose di tutti i giorni, a cui affidare e chiedere preghiere di intercessione. È una persona capace di ascoltare senza giudicare, disponibile sempre, accogliente, generosa e sorridente.
La prima cosa che ho fatto è stata quella di parlare con don Adriano e chiedergli di pregare per me, e luimi ha affidata al Signore. Sono uscita serena, dimenticandomi del problema.
Il momento della doccia era sempre quello del monitoraggio; mattina dopo mattina il neo ingrossato era sempre lì, ma non mi dava più fastidio così a poco a poco non ci ho più pensato. Un mese più tardi, indossando la stessa camicia, mi è tornato in mente; ho cercato con la mano l'escrescenza sul fianco, ma non c'era più. Sulla pelle completamente liscia oggi non c'è più nulla.
Ringrazio il Signore per essersi chinato su di me e avermi guarita. Ringrazio don Adriano per le sue preghiere di intercessione e per la sua rassicurante presenza.
"Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto" (Matteo 7). Ho chiesto spesso nel corso della mia vita e il Signore, secondo la sua volontà, mi ha sempre risposto. Tutte le volte che ho cercato don Adriano ho sempre trovato una persona attenta, caritatevole e disponibile.
Ho bussato, in momenti tristi e felici, e il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione mi ha sempre aperto le porte con gioia. Di tutto questo ringrazio il Signore ogni giorno.