Notevole miglioramento da ictus cerebrale
Mio fratello, nel mese di maggiodello scorso anno (2017), è stato colpito da ictus cerebrale con conseguente emiplegia al lato sinistro.
Dopo alcuni giorni ha avuto una gravissima crisi respiratoria, i medici mi dissero che era in pericolo di vita ed era necessario ricorrere al coma farmacologico e ricoverarlo nel reparto di rianimazione. Lo affidai subito alle preghiere di don Adriano in attesa della diagnosi: polmonite da stafilococco.
Dopo venti giorni gli praticarono la tracheotomia per poterlo staccare dal respiratore. I medici erano sempre preoccupati per lo stato infiammatorio dei polmoni e del grave stato delle sue condizioni generali, dopo un lento miglioramento, il virus è scomparso. È iniziato il risveglio, era cosciente ma non riusciva a parlare. Dopo due mesi di degenza nel reparto di rianimazione è stato trasferito in neurologia, ha ripreso la parola e si è constatato che la memoria non era danneggiata. Ha proseguito la degenza nel reparto di fisiatria per la riabilitazione, gli hanno tolto la cannula precedentemente inserita nella trachea ed ha iniziato a parlare e mangiare normalmente. Trascorso il tempo necessario Io hanno dimesso anche se non autosufficiente.
Da poco tempo ha iniziato a camminare col tripode e, a una recente visita neurologica di controllo, il medico gli ha detto: "Lo sa che lei è veramente un miracolato?"
Ringrazio infinitamente il Signore per aver donato a mio fratello la guarigione.
Ringrazio anche di cuore don Adriano per le sue intense preghiere e tutte le persone che hanno pregato per noi. Dadieci anni sono una volontaria del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, e ringrazio sempre il Signore per avermi fatto conoscere questa grande Comunità di vita e per avermi fatto incontrare don Adriano che intercede presso il Signore per tutti i bisognosi.