Perforazione del polmone
Sono una suora, Figlia di Maria Ausiliatrice, e voglio rendere testimonianza del dono della stupenda guarigione ricevuta dalla potenza dell’amore misericordioso e compassionevole del Signore Gesù.
Anni fa ho fatto una brutta caduta che ha causato la frattura di una costola che, a sua volta, mi ha perforato un polmone. Ho avuto un male terribile; camminavo con fatica e mi era persino impossibile salire le scale.
Fui trasportata subito al pronto soccorso dove mi sottoposero agli esami necessari e mi dissero che dovevo restare in assoluto riposo. Il male imperversava causandomi molta sofferenza.
Nel frattempo, alcune persone a me vicine mi proposero di partecipare alle celebrazioni eucaristiche presiedute da don Adriano Gennari, che allora celebrava presso la chiesa Madonna della Salute. Al termine delle celebrazioni don Adriano, alla presenza di Gesù Eucaristia, con preghiere di intercessione affida al Signore i malati, le persone sofferenti e tutti coloro che sono travagliati da problemi esistenziali.
Al termine delle intense preghiere, don Adriano passava con Gesù Eucaristia in mezzo ai partecipanti pregando e cantando.
Io ho voluto partecipare con fede, anche se con fatica e sofferenza, alla celebrazione eucaristica. Pregavo non per me, ma per tutte le persone presenti e per quelle che mi stavano particolarmente a cuore. Quando don Adriano giunse davanti a me con Gesù Eucaristia si fermò benedicendomi; in quel momento io ho sentito un forte e indescrivibile calore al torace sofferente.
Il mattino successivo mi accorsi, con grande stupore, che salivo e scendevo le scale senza alcuna difficoltà: il dolore al torace era completamente scomparso. Da quel momento non ho più avuto nessun problema.
Pertanto, rendo grazie al Signore, vivo e presente in mezzo a noi, per la guarigione ricevuta.
Ringrazio don Adriano, strumento prezioso nelle mani di Gesù buon Samaritano.