Pubblicato in Testimonianze 2009
In questi ultimi tempi ho potuto sperimentare la potenza misericordiosa del Signore che, in diverse situazioni, mi ha donato la guarigione. Nel mese di maggio 2007 soffrivo a causa di un insopportabile male al ginocchio destro.
Il primo venerdì del mese di giugno mi recai, come è mia consuetudine da circa dieci anni, presso la chiesa Nostra Signora della Salute per partecipare alla santa messa e all’adorazione eucaristica. Quando don Adriano è passato in mezzo ai fedeli con Gesù Eucaristia io stavo pregando perché il Signore mi liberasse da questo male. In quel momento ho sentito un forte calore che mi ha avvolta completamente. Mentre tornavo a casa ho avvertito un dolore fortissimo al ginocchio, come se degli aghi mi pungessero; dal giorno successivo però non ho più avuto alcun dolore.
Nel mese di dicembre dello stesso anno un improvviso dolore al braccio sinistro mi impediva di muoverlo come se fosse fratturato. Anche in questo caso in seguito alla preghiera intensa del primo venerdì del mese di febbraio 2008 ho potuto riprendere gradualmente l’uso del mio braccio e il dolore è ormai completamente scomparso. Inoltre ero afflitta da un fastidioso e persistente dolore all’orecchio sinistro. Le prime cure mediche non avevano dato alcun risultato; ero molto preoccupata perché non riuscivo più a sentire bene e temevo di perdere l’udito. Durante la celebrazione eucaristica di un lunedì, mentre chiedevo al Signore di liberarmi da questo grave problema di udito, ho sentito tanta gioia nel cuore che mi ha sollevata dalle mie preoccupazioni. Il giorno seguente l’udito è tornato normale e continuo tuttora a sentire bene.
Ringrazio e lodo il Signore perché non ci abbandona mai se noi lo preghiamo con fede e apriamo il nostro cuore al Suo grande amore.
Ringrazio don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per le intense preghiere di intercessione.
Pubblicato in Testimonianze 2009
Due genitori sono felici: attendono la nascita di una bambina tanto desiderata. Questa gioia è stata presto infranta dall’esito della prima ecografia che evidenziava un'ernia diaframmatica. Secondo i medici ciò costituiva un grave pericolo per la sua vita perché causava lo spostamento degli organi addominali con conseguente compressione sui polmoni tanto che la bambina, al momento della nascita, poteva avere gravi difficoltà respiratorie e quindi anche morire per asfissia. I genitori non si scoraggiarono; si recarono subito da don Adriano esponendogli il problema e l'angoscia che portavano in cuore. Lui pregò intensamente su di loro e soprattutto sulla mamma rassicurandoli che avrebbe continuato ad aiutarli con la preghiera. Intanto i genitori decisero di recarsi presso una clinica dove erano già stati affrontati in precedenza casi analoghi e lì trovarono medici disposti a prendersi cura di questo difficile caso.
Al termine della gravidanza la bambina è nata con parto cesareo ed è stata subito sottoposta a cure intensive. Dopo 36 ore i medici constatarono che potevano intervenire chirurgicamente. Terminata l’operazione assicurarono che, nonostante le difficoltà previste e impreviste, tutto era andato bene e disposero per la nutrizione parenterale della bambina.
Dopo venti giorni i medici, considerato il miglioramento generale, disposero che la piccola fosse alimentata finalmente per via orale, ma si manifestò subito un reflusso gastro-esofageo per cui fu necessario un ulteriore intervento al fine di posizionare correttamente lo stomaco.
Intanto don Adriano, tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e moltissime persone continuavano a pregare.
La piccola venne sottoposta al nuovo intervento. Trascorsero altri venti lunghi giorni di ansiosa attesa, sempre con la viva speranza di poter avere buone notizie definitive, facendo affidamento soprattutto sull’aiuto del Signore per le continue ed efficaci preghiere di intercessione di don Adriano, del Cenacolo e delle nostre.
Finalmente i medici furono in grado di sciogliere la prognosi e iniziarono a nutrirla con il latte. Il reflusso gastro-esofageo non si era più manifestato e l’alimentazione continuò regolarmente. Con il trascorrere dei giorni la speranza prendeva sempre più consistenza finché si ebbe la certezza che il caso era definitivamente risolto. Ormai tutti erano sicuri che la guarigione era avvenuta. Non solo, ma si è constatato che si trattò di un vero miracolo quando, nei giorni seguenti, nello stesso ospedale si verificò un altro parto di un bambino affetto dalla medesima patologia ma, anche se i medici si prodigarono analogamente per risolvere questo caso, purtroppo il piccolo morì poco dopo l’intervento.
Ringraziamo Gesù per averci conservato la bambina che ora cresce in salute, vispa e allegra portando nella famiglia la gioia del Signore.
Grazie, don Adriano, perché le tue fervide preghiere di intercessione hanno ottenuto dal cuore misericordioso di Dio questo prezioso dono! Grazie anche al Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e a tutti coloro che incessantemente hanno pregato.
Pubblicato in Testimonianze 2009
Ho 42 anni, sono sposata e ho due figli. I miei problemi sono cominciati nel mese di giugno 2007, periodo in cui intuivo che in famiglia qualcosa non andava bene e ho iniziato un percorso di sofferenza. Mi sono rivolta con frequenti telefonate a don Adriano il quale mi ha aiutata a capire ciò che non andava bene, ma con il suo sostegno ho cominciato a vedere qualche spiraglio di luce.
In generale la situazione familiare migliorava perché c’era maggior comprensione, ma nello stesso tempo, mia figlia, a causa di questi problemi, incominciava a rifiutare il cibo e dimagriva in modo impressionante.
Decisi di partecipare con mio marito e con i bambini alla celebrazione eucaristica e all’adorazione del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione. Don Adriano sosteneva mia figlia, con la preghiera di intercessione e Gesù le infondeva fiducia e forza tanto che ricominciò a nutrirsi.
Da un anno frequento il Cenacolo Eucaristico e devo testimoniare che ho superato i problemi con mio marito e mia figlia ora si alimenta regolarmente.
Don Adriano continua a pregare per noi e soprattutto per mia figlia. Io mi sento serena e spesso piango di gioia vedendo che anche mia figlia partecipa volentieri alle celebrazioni del Cenacolo e che, con la fede e con il sostegno della preghiera di intercessione la nostra vita sta decisamente cambiando.
Ringrazio il Signore perché con il Suo infinito amore misericordioso ci ha illuminati e incoraggiati ad essere fiduciosi in Lui.
Sono riconoscente a don Adriano che ha pregato tanto e continua a pregare per tutta la mia famiglia.
Grazie di cuore anche a tutto il Cenacolo per le preghiere e per l’impegno che costantemente dimostra nell’aiutare il prossimo.