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Testimonianze

Le testimonianze sono depositate presso la sede dell'Associazione Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Gesú ha guarito mia nuora

Sono una mamma che prega molto per tutti, ma soprattutto per la mia famiglia.
Poco tempo fa mia nuora mi confidò che il ginecologo le aveva riscontrato due noduli al seno sinistro e al destro.
Eravamo molto preoccupate perché avrebbe dovuto sottoporsi ad agoaspirato per capire se si trattava di tumore maligno. Io ho pregato con tanta fede e mi sono recata nella chiesa Nostra Signora della Salute per partecipare alle celebrazioni eucaristiche e agli incontri di preghiera animati da don Adriano che intercede con preghiere di intercessione per la guarigione dei malati nel corpo e nello spirito.
Durante l’adorazione alla presenza di Gesù Eucaristia ho sentito nel mio cuore una improvvisa sensazione di liberazione e di gioia per cui in quel momento ho ringraziato il Signore.
Intanto mia nuora si è sottoposta ad una ulteriore visita e il medico le ha comunicato con stupore che i noduli non c’erano più.
È doveroso da parte mia ringraziare il Signore perché ha guarito mia nuora e ringraziare la Madonna perché ha mosso i miei passi verso la chiesa N. S. della Salute.
Ora continuo a partecipare a tutte le celebrazioni del Cenacolo sempre ricche di grazia e di doni spirituali.
Ringrazio don Adriano che si prodiga per portare tanti fedeli sofferenti e malati alla presenza di Dio coinvolgendoli in questa efficace preghiera di intercessione per ottenere l’aiuto che solo il Signore può concederci.

Risveglio dal coma

Il 1° agosto 2008 improvvisamente mi sono sentita molto male a causa di numerose ischemie cerebrali e, quando l’ambulanza è giunta all’ospedale di Chieri, ero già in coma e pertanto fui ricoverata all’ospedale Molinette.
I medici, constatando la gravità delle mie condizioni, erano pessimisti e comunicarono ai miei familiari che difficilmente mi sarei salvata.
Sono rimasta in coma per sei giorni e successivamente fui trasferita nel reparto rianimazione di Chieri. Mentre ero in coma vedevo me stessa nel mio letto in mezzo ad un prato di margherite bianche fosforescenti; alla mia destra era presente padre Pio, a sinistra papa Wojtyla e, al fondo del letto, san Giovanni Bosco vicino al quale si è presentata l’immagine della Madonna alla quale chiesi se era venuta a prendermi, ma mi rispose: “No, stai tranquilla, tornerai a casa dai tuoi figli e io starò sempre vicino a te”. Di fianco vedevo don Bosco che, alzando il braccio destro, mi disse: “Chiama don Adriano perché faccia una preghiera intensa di intercessione su di te”. Dopo scomparve.
Quando mi svegliai mi ritrovai nel letto proprio come lo avevo visto durante il coma. Dal momento in cui ripresi conoscenza i medici erano stupiti di que-sta mia ripresa repentina e sostenevano che non ero ancora fuori pericolo, però io mi sentivo tranquilla pensando alle parole che mi aveva detto la Madonna.
Io non conoscevo don Adriano e non avevo mai sentito parlare di lui, pertanto non avrei saputo come rintracciarlo.
Il giorno di ferragosto, festa di Maria Assunta in cielo, è venuta a trovarmi in ospedale la mia amica Carmen alla quale ho raccontato tutto ciò che avevo visto e sentito durante il coma. Lei mi disse che conosceva don Adriano e si è messa subito in contatto con lui chiedendogli di venire a pregare su di me, come aveva esortato don Bosco. Ma don Adriano, essendo momentaneamente fuori Torino, le assicurò che mi avrebbe messa in preghiera.
Nei giorni successivi gli telefonai personalmente e, quando fui dimessa dall’ospedale e don Adriano era rientrato, la mia amica lo accompagnò da me.
Durante la sua preghiera mi sono sentita molto sollevata e da quel momento iniziò un progressivo miglioramento.
Ho continuato a chiedere preghiere a don Adriano per molto tempo e oggi, 5 aprile 2009, finalmente, ho avuto la possibilità di partecipare con la mia amica alla S. Messa e all’adorazione eucaristica presso il Monastero di Casanova.
L’adorazione è stato un momento molto toccante anche perché pensavo alla visione che avevo avuto durante il coma, particolarmente a don Bosco che mi invitava a rivolgermi a don Adriano.
Pertanto ho pregato don Bosco affinché interceda presso il Signore perché don Adriano possa continuare la sua missione tra i malati, come S. G. Bosco aveva fatto durante la sua vita.
Ho ringraziato il Signore sin dal primo momento del risveglio dal coma anche soprattutto per quanto ha fatto per me nonostante i medici ritenessero impossibile questa guarigione.
Trovandomi in mezzo a tante persone che pregano, oggi ho compreso la potenza della preghiera.
Ringrazio don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Avevo un tumore al cervello

Invio questa mia per testimoniare la grande grazia da me ricevuta, ovvero la completa guarigione da un tumore al cervello.
Mi chiamo Ludwik sono di origine polacca e risiedo da moltissimi anni in Francia. Ho avuto l'occasione di conoscere don Adriano e il gruppo del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione tramite la cara Liusa, cugina di mia moglie, la quale anni fa ci invitò a partecipare ad una Santa Messa a cui mia moglie ed io assistemmo con fede e compartecipazione. A quell’epoca ero in perfetta salute e mai avrei immaginato che solo qualche mese dopo mi avrebbero riscontrato un male così terribile. Reagii con sconforto ad una diagnosi tanto infausta e vissi il mese antecedente all'operazione come fos¬se l'ultimo della mia vita. Era gennaio del 1999; fui operato i primi di febbraio e l'intervento durò ben 12 ore. Momenti terribili per mia moglie la quale, oltre ad assistermi, dovette continuare a lavorare per poter utilizzare al mio rientro a casa i giorni di ferie spettanti.
Nel frattempo ci affidammo alla volontà del Signore, all'intercessione di Don Adriano e alle preghiere dei fedeli del Cenacolo Eucaristico.
La difficile operazione chirurgica a cui fui sottoposto, per grazia del Signore e per la bravura dei neuro¬chirurghi, ebbe buoni esiti. Ma il recupero fu lento, la degenza durò 50 lunghi giorni, durante i quali eb¬bi ogni sorta di complicazione (dall'edema al cervello alla meningite, passando per periodi di allucina¬zioni e stati d'incoscienza indotti con i farmaci). A mia moglie, inoltre, venne detto chiaramente che dif¬ficilmente sarei riuscito a camminare e che certamente non avrei recuperato l'uso della parola, tanto che ci furono consigliate delle terapie riabilitative da farsi presso un centro specializzato. Ero rassegnato a sopportare lunghe ore di terapie e invece con nostra immensa felicità il Signore volle darmi un ulteriore segno della sua immensa generosità poiché i problemi che mi erano stati prospettati non si verificarono e per riprendermi dai postumi di una operazione tanto complessa bastarono il ri¬poso e le affettuose cure di mia moglie.
Tutto ciò rinforzò enormemente la mia fede e devo dire che da allora è cambiato il mio modo di 'vedere" la vita. Mia moglie e io siamo persuasi che tutti noi siamo uniti da una rete di amore, se si è capaci di pregare con vero cuore. Adesso io prego per gli altri, per coloro che hanno bisogno di soste¬gno, così come mi avete insegnato voi, don Adriano insieme ai fedeli tutti, che avete pregato per me. Nel 2000 ad un solo anno dall'operazione, in buona salute, venni a Torino per testimoniare la grazia ri¬cevuta e per ringraziare il Signore e coloro che pregarono per me.
Ora, all'età di ottant'anni, sono tornato in occasione dell'ostensione della Sacra Sindone e tengo molto a ringraziarvi di persona e a partecipare alla Santa Mes¬sa.
In questi ultimi anni la mia salute ha subito alti e bassi, ma la forza della preghiera mi fa sentire vicino alla Misericordia del Signore.
Ringrazio ancora infinitamente don Adriano.

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CASA DI SPIRITUALITÀ

Monastero Abbaziale Cistercense di Casanova. Carmagnola (Torino)
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T 011 979 52 90
Aperto ogni domenica e festivi dalle 15 alle 18.
Don Adriano riceve il sabato dalle 6,30 alle 11. Segue celebrazione eucaristica.
Per partecipare alle celebrazioni a Casanova presiedute da don Adriano, è possibile prenotare il pullman telefonando a Michelina al numero 349.2238712. Partenza da Settimo T.se ore 13,00 – Da Piazza Maria Ausiliatrice – Torino ore 13,45.

CENTRO DI ASCOLTO

Corso Regina Margherita 190
10152 Torino
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T 011 4377070
info@cenacoloeucaristico.it

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Lunedì dalle 7,30 alle 9,30
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Nei centri di ascolto di Torino e Casanova continua l'accoglienza rispettando le norme vigenti relative al distanziamento e all'uso della mascherina

MENSA DEI POVERI

Opere caritatevoli per i poveri
Mensa via Belfiore 12, Torino
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