Pubblicato in Testimonianze 2011
Sono una suora del Cottolengo di Torino. Da oltre dieci anni partecipo alle celebrazioni eucaristiche del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione nel santuario N. S. della Salute e nel Monastero di Casanova.
Domenica 10 febbraio 2008 ho accusato un improvviso dolore lancinante al fianco destro per cui sono stata subito ricoverata in ospedale per eseguire gli esami necessari a causa di un blocco intestinale.
Contattai subito don Adriano al quale chiesi preghiere di intercessione per la mia salute e mi sono affidata al Signore perché guidasse le mani del chirurgo.
Sin dai primi accertamenti risultò che ero affetta da un’ulcera cronica transmurale del colon con peritonite per cui fu necessario un urgente intervento chirurgico che venne eseguito lunedì 11 febbraio con resezione di 35 centimetri di intestino. Questo intervento venne eseguito alle ore 21 proprio durante la celebrazione della S. Messa del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione presso la chiesa N. S. della Salute in Torino.
Mentre entravo nella sala operatoria sentii una grande pace interiore e tanta serenità. Secondo quanto mi è stato riferito successivamente, seppi che durante le preghiere per i malati don Adriano aveva pregato e invitato tutta l’assemblea a pregare per una suora che era grave in ospedale. Quindi compresi che il mio stato d’animo era frutto dell’intensa preghiera di tutta la Comunità di fede del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Ora sono guarita e continuo a partecipare con amore alle suddette celebrazioni per chiedere allo Spirito Santo di illuminarmi perché io possa sempre operare in bene e avvicinare al Signore tante persone.
Quando non posso partecipare a queste Messe e all’adorazione a causa di impegni di lavoro o per motivi di salute sento la mancanza di questa potente preghiera.
Ringrazio di cuore il Signore Gesú, don Adriano, tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e coloro che si sono uniti in preghiera per la mia rapida guarigione che è avvenuta miracolosamente.
Pubblicato in Testimonianze 2011
In seguito alle preghiere di intercessione di don Adriano, circa otto anni fa quando lo conobbi, ho ottenuto la guarigione della mia bimba, Serena, allora in fasce di cui a suo tempo diedi testimonianza.
Da gennaio 2010, in seguito ad incidente automobilistico, subii una curvatura della colonna vertebrale con scivolamento di vertebre: camminavo a stento con dolori fortissimi, tali da piangere e da non poter fare a meno dei calmanti.
A giugno ho partecipato alla celebrazione eucaristica presso la chiesa N.S. della Salute, al termine della quale, alla presenza di Gesú eucaristia, don Adriano ha presentato la mia grave situazione, senza che io gliela avessi comunicata precedentemente, dicendo: “In questo momento Gesú sta toccando una persona che ha gravi problemi alla colonna vertebrale”. Ho sentito subito un forte calore in tutto il corpo e ho capito che si trattava di me.
Successivamente ho sentito nel mio cuore una sensazione di calma e spontaneamente mi sono affidata completamente al Signore.
Da allora non ho più sentito alcun dolore, non ho più assunto medicinali e cammino normalmente.
Desidero ringraziare Gesú che in questa circostanza di grave sofferenza mi ha guarita.
Ringrazio don Adriano per la sua disponibilità a intercedere per i sofferenti e tutto il Cenacolo per le preghiere.
Pubblicato in Testimonianze 2011
Partecipo alle celebrazioni eucaristiche del Cenacolo fin dal loro inizio presso la chiesa di Nostra Signora della Salute.
Nel luglio del 2006, sono stata operata d'urgenza all'intestino per un'occlusione dovuta ad un tumore. L'esame istologico ha evidenziato un adenocarcinoma moderatamente differenziato del grosso intestino per il quale era indicata una chemioterapia composta da due farmaci in regime di day hospital. Poiché ho seri problemi al cuore, i medici erano dubbiosi se prescrivermela.
Dopo un consulto tra più specialisti, una coronarografia e una scintigrafia cardiaca, si è deciso di farmi una chemioterapia più leggera, somministrandomi un solo farmaco e ricoverandomi in ospedale per cinque giorni al mese.
Seppur attorniata dal conforto e dall'affetto di famigliari e amici, ho vissuto un periodo molto difficile, sia a livello fisico che psicologico: la terapia avrebbe potuto danneggiare il cuore e la sua sospensione mi avrebbe esposto a recidive.
Mi recai da Don Adriano il quale pregò intensamente su di me e mi invitò ad avere fiducia nel Signore per ottenere in dono la forza necessaria per affrontare e superare queste difficoltà.
Oggi, a distanza di cinque anni, i controlli sono negativi.
Ringrazio e lodo il Signore Gesú e la Vergine Maria per non avermi mai abbandonata. Grazie a don Adriano e alla grande Comunità del Cenacolo Eucaristico per le loro preziose preghiere e il caloroso sostegno che ho ricevuto.
Prego il Signore affinché rafforzi sempre la fede di questa meravigliosa Comunità e aiuti coloro che si trovano in difficoltà.