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Testimonianze

Le testimonianze sono depositate presso la sede dell'Associazione Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Grazie, Gesù, per il dono della vita

È doveroso per me testimoniare il sostegno che il Signore, nella sua compassione, mi ha dato e che don Adriano, con la sua forte preghiera, mi hai aiutato a superare i miei problemi.
Sono venuta nel Monastero di Casanova a metà febbraio del 2009 a seguito di informazioni avute tramite amici.
Il nostro primo incontro con don Adriano è avvenuto un sabato mattina, nel quale gli ho raccontato la mia storia, una storia travagliata e costellata da sofferenze.
Ora posso dire che sono una ragazza fortunata, ho un marito che mi vuole bene, una sorella fantastica e ho la fortuna di avere i genitori molto presenti e in salute.
Inoltre avevo in quel momento un grande desiderio: quello di far crescere, in accordo con mio marito, la nostra famiglia; avevamo già perso due bambini a seguito di aborti spontanei e questi mi hanno anche causato un po' di depressione e tanta sofferenza.
Mi sono, pertanto, attivata per trovarne la causa e il risultato è stato il seguente: ho le difese immunitarie troppo alte le quali combattono e non permettono al feto di crescere.
Ci siamo chiesti che cosa dovevamo fare: gli specialisti hanno cercato di fare tutto ciò che era di loro competenza senza risolvere il problema, ma noi abbiamo pensato che al Signore tutto è possibile. Allora siamo venuti a chiedere, a don Adriano, preghiere e la benedizione del Signore. Durante la benedizione sono stata invasa da un forte calore dentro di me.
Dopo quindici giorni sono ritornata da don Adriano per chiedergli ancora aiuto e preghiera, ma lui mi ha sorriso come se sapesse già quello che io avrei scoperto poco dopo.
Infatti il 17 marzo ho saputo di essere incinta; le cure sono state efficaci, hanno funzionato e, il 20 novembre, è nata la mia piccola Giada.
Ho partecipato più volte alle sante Messe nel Monastero di Casanova e ogni volta mi sentivo sempre meglio.
Le preghiere di don Adriano sono continuate, anche se io non sono più riuscita a frequentare con assiduità e lui ha benedetto più volte la mia bambina, che continua a crescere forte e sana. All'inizio di luglio 2011, per nostra grande gioia, è nata anche una sorellina. Per questa grazia meravigliosa ringraziamo il Signore Gesù. Grazie a don Adriano per le sue preghiere.

Microcitoma al polmone

Nel mese di febbraio 2011 mi è stato diagnosticato un microcitoma di 6 cm. a piccole cellule al polmone destro, confermato da esami approfonditi e specifici.
Quando ho appreso questa triste notizia ho subito pensato di affidarmi al Signore e alla Madonna.
I medici mi hanno consigliato di sottopormi a chemioterapia e radioterapia perché non era possibile l’intervento chirurgico, ma io, in accordo con i miei figli e mio marito, ho scelto di iniziare una terapia alternativa rifiutando la chemioterapia.
Avevo consultato anche un erborista il quale, dopo avergli esposto i miei problemi, mi ha consigliato di rivolgermi a un sacerdote. Mi rivolsi al cappellano dell’ospedale che mi ha parlato delle celebrazioni eucaristiche di don Adriano e delle sue preghiere di intercessione per ottenere in dono la guarigione.
Appena mi è stato possibile mi sono recata alla chiesa Nostra Signora della Salute: era il primo venerdì del mese di aprile. Don Adriano dopo la s. Messa, durante l’adorazione eucaristica, intercedeva per ottenere le guarigioni che il Signore stava operando e che iniziava un cammino di guarigione in un persona che era malata di tumore “a piccole cellule”, subito dopo chiese al Signore di guarire il rapporto incrinato in una coppia che aveva difficoltà di relazione. In quel momento io e mio marito ci siamo stretti la mano perché abbiamo capito che il Signore stava parlando, per mezzo di don Adriano ai nostri cuori.
Abbiamo continuato a partecipare alle celebrazioni e a incontrare personalmente don Adriano che, imponendo le mani su di me, pregava intensamente con fede viva.
Il primo venerdì di maggio, mentre cercavamo un posto nella chiesa stracolma di gente, un volontario del servizio ci ha fatti accomodare nel presbiterio della chiesa proprio vicino all’altare dove don Adriano celebrava e vicino a una suora del Cottolengo che ci invitava ad avere fiducia nel Signore e a continuare a pregare.
Intanto io cominciai a sentirmi meglio e anche il mio erborista lo stava riscontrando e mi confermava che la preghiera è davvero potente ed efficace.
Dopo circa due mesi ho ripetuto la T.A.C. al polmone destro e altri esami dai quali risultava che il tumore era scomparso, ma i linfonodi erano ancora ingrossati.
Appena comunicammo a don Adriano che il tumore non c’era più, lui ci ha prevenuti dicendoci che era necessario controllare i linfonodi.
Il lunedì successivo a questo episodio don Adriano ha pregato per la guarigione di una persona con problemi ai linfonodi.
Mi sono sottoposta ad un ulteriore esame più approfondito PET e, quando già eravamo fuori dall’ospedale, la dottoressa, con sollecitudine, ci ha raggiunti per confermarci che tutto era a posto e che non c’era più alcuna traccia di tumore. Anche il medico che mi ha curato ha riconosciuto che la guarigione è avvenuta rapidamente e certamente in modo miracoloso e quindi con l’intervento di Dio.
Ringrazio di cuore il Signore che mi ha concesso questa meravigliosa guarigione.
Ringrazio don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per le efficaci preghiere di intercessione.

Una situazione difficile e dolorosa

Quando mia figlia aveva sei anni, mi sono separata da mio marito; vivevo con angoscia il trauma della separazione accompagnata da seri problemi economici essendo stata in cassa integrazione per cinque anni.
Dopo tre anni che vivevo con mia figlia, ho conosciuto i miei vicini di casa perché i loro figli giocavano con mia figlia: è nata un’amicizia con questa famiglia, ma ad un certo punto il padre di quei bambini cominciò a farmi proposte inaccettabili. Io continuavo a ripetergli che la sua famiglia doveva restare al primo posto senza portare alcuna conseguenza da questa situazione che si era via via creata.
Dovevo accettare ogni suo comando e subire ogni imposizione perché se mi rifiutavo continuava a picchiarmi e dovevo anche tacere perché la sua immagine non doveva essere messa in cattiva luce e pertanto doveva apparire di fronte a tutti una brava persona.
Io ho sempre pregato Gesú perché lo allontanasse da casa mia; sono stata anche a Gerusalemme a pregare per questa intenzione inginocchiata sulla pietra dell’unzione, dove ho incontrato un frate che mi ha consigliato di non avere paura e di continuare a pregare. Avevo molta paura, ma mi facevo coraggio perché né mia figlia né altri venissero a conoscenza di questa imbarazzante situazione: cercavo pace per il mio cuore, quella che mi è sempre mancata ed ero profondamente in conflitto con me stessa.
Improvvisamente ho visto in questo uomo una persona diabolica e ho deciso di non incontrarlo mai più e, anche se lo incontro, cerco di ignorarlo.
In seguito a questa mia decisione e al mio diverso comportamento lui aveva telefonato a mia figlia dicendole che se mi accadeva qualcosa di grave lui non aveva alcuna responsabilità.
Nel frattempo continuavo a partecipare alle celebrazioni eucaristiche presiedute da don Adriano; finalmente ho sentito una forza dentro di me che mi ha spinto a incontrare personalmente don Adriano e ad esporre il grave problema che turbava il mio vivere.
Ho avuto il coraggio di esternare la mia grande sofferenza e da lui ho avuto l’incoraggiamento a perseverare nella preghiera e nell’allontanarmi sempre di più da quest’uomo.Don Adriano mi ha assicurato che avrebbe continuato a pregare affinché io raggiungessi finalmente la mia libertà, la serenità e soprattutto la pace.
Ora questo uomo ha capito che non poteva e non doveva continuare alcuna relazione con me.
Ringrazio il Signore Gesú perché finalmente sono serena e nella mia casa c’è pace come non c’è mai stata.
Ringrazio don Adriano perché con la forza della preghiera mi ha aiutata a superare questa difficile e dolorosa situazione.
Ringrazio anche tutto il Cenacolo perché prega per tutti i malati, i bisognosi e i sofferenti.

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CASA DI SPIRITUALITÀ

Monastero Abbaziale Cistercense di Casanova. Carmagnola (Torino)
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T 011 979 52 90
Aperto ogni domenica e festivi dalle 15 alle 18.
Don Adriano riceve il sabato dalle 6,30 alle 11. Segue celebrazione eucaristica.
Per partecipare alle celebrazioni a Casanova presiedute da don Adriano, è possibile prenotare il pullman telefonando a Michelina al numero 349.2238712. Partenza da Settimo T.se ore 13,00 – Da Piazza Maria Ausiliatrice – Torino ore 13,45.

CENTRO DI ASCOLTO

Corso Regina Margherita 190
10152 Torino
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T 011 4377070
info@cenacoloeucaristico.it

Orario di ricevimento:
Lunedì dalle 7,30 alle 9,30
Giovedì dalle 13,30 alle 16,30

Nei centri di ascolto di Torino e Casanova continua l'accoglienza rispettando le norme vigenti relative al distanziamento e all'uso della mascherina

MENSA DEI POVERI

Opere caritatevoli per i poveri
Mensa via Belfiore 12, Torino
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Distribuzione sacchetti pasto:
domenica e festivi dalle ore 9.00 alle 11.00
Distribuzione pacchi viveri alle famiglie bisognose:
sabato dalle ore 9.30 alle 12.00
Mensa preserale calda per i senzatetto:
da lunedì a venerdì dalle ore 14.30 alle 17.00 

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