Pubblicato in Testimonianze 2012
Il mese di maggio 2011 accompagnai mio papà all’ambulatorio ospedaliero di Pinerolo per l’asportazione di una cisti sulla testa, nella zona parietale. Era già stato visitato in precedenza dal suo medico curante e da un chirurgo i quali l’avevano considerata una normale cisti.
Subito dopo l’asportazione il chirurgo mi disse di avere dei sospetti riguardanti alcune piccole radici. Analizzò il tutto con una tecnica di congelamento e, dopo mezz’ora, mi riferì che purtroppo si trattava di un melanoma maligno.
In seguito sono stati eseguiti altri esami istologici più approfonditi, ma con lo stesso esito. Fin da subito i medici sono stati abbastanza pessimisti proprio per il tipo di tumore; questa è stata una sentenza sconvolgente.
Nella mia disperazione pensai subito a don Adriano; avevo già partecipato ad alcune sue celebrazioni nel Monastero abbaziale di Casanova e gli telefonai per informarlo sulla grave situazione chiedendogli forti e intense preghiere di intercessione per mio papà. Mi rispose che l’avrebbe messo immediatamente in preghiera.
In seguito mio papà fu indirizzato all’I.R.C.C. di Candiolo dove i medici eseguirono una pulizia approfondita della pelle circostante il melanoma e la radicalizzazione dei linfonodi sentinella i quali si rivelarono sani.
Ora mio papà sta bene e si sottopone a dei controlli periodici, ma fino ad ora gli oncologi ci ripetono, con grande stupore, che la malattia non esiste più.
Ringrazio infinitamente il Signore Gesú per la grazia che ci ha donato e don Adriano per le sue preghiere di intercessione.
Sia lodato e ringraziato sempre Gesú.
Pubblicato in Testimonianze 2012
Mi sento in dovere di ringraziare Gesú, don Adriano e il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per quanto ho ricevuto dal Signore per mezzo della preghiera.
Alcuni mesi fa, dalle analisi disposte dai medici specialisti dell’ospedale Amedeo di Savoia, mi fu riscontrato un tumore al polmone destro con la presenza di metastasi diffuse in tutto il corpo.
Mi trovavo in un momento di grande sofferenza della mia vita, essendo rimasta vedova da poco tempo dopo aver curato per due anni mio marito affetto anche lui da tumore.
Fin da allora accusavo i sintomi della mia malattia, ma, per non turbare ulteriormente mio marito, ho voluto tenerlo all’oscuro di quanto mi accadeva.
Su consiglio di una mia amica che conosceva il mio stato di salute, mi rivolsi a don Adriano chiedendogli di pregare il Signore per me e lui, dopo aver pregato su di me, mi benedisse e mi assicurò che avrebbe continuato a ricordarmi anche nelle sue celebrazioni eucaristiche. Contemporaneamente incominciai a partecipare a tutte le celebrazioni del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Recentemente, su richiesta dei medici, ho ripetuto le analisi e, sorprendentemente, il giudizio diagnostico dell’esame istologico ha evidenziato “esito negativo per cellule neoplastiche”.
Ora sto bene e desidero rendere nota questa mia testimonianza, corredata di documentazione medica, perché la mia guarigione dal tumore, che ritengo di non meritare, mi è stata concessa dalla bontà di Dio Onnipotente grazie alla potenza della preghiera.
Con tanta gratitudine, continuerò a partecipare alle celebrazioni del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Pubblicato in Testimonianze 2012
Un’amica mi ha parlato degli incontri dei primi venerdì e dei lunedì nei quali don Adriano celebra la S. Messa seguita dall’adorazione eucaristica e dalle preghiere di intercessione per i malati e io ho iniziato a parteciparvi nel santuario della Madonna della Salute.
In quei giorni ero preoccupata perché alla fidanzata di 18 anni di mio figlio i medici avevano diagnosticato la presenza di un linfoma al secondo stadio. È stata sottoposta a chemioterapia per sei mesi e poi a radioterapia per un mese. Intanto la mia amica chiese preghiere per la ragazza malata a don Adriano che pregò per la sua guarigione e promise che avrebbe continuato a intercedere per lei.
I genitori stessi, peraltro non credenti e non informati delle mie preghiere, di quelle di don Adriano e di tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, definirono il decorso della malattia come qualcosa di “incredibile” e di straordinario perchè la loro figlia ha affrontato e superato molto bene le terapie alle quali era stata sottoposta. Ora i medici hanno constatato e dichiarato che è fuori pericolo, anche se per cautela dovrà effettuare ancora dei controlli annuali.
La mia testimonianza vuole essere un grande ringraziamento al Signore per questa guarigione e un grazie particolare a don Adriano e a tutto il Cenacolo per le preghiere di intercessione.
Inoltre, avvicinandomi a questa comunità di preghiera, personalmente ho ricevuto un grande beneficio interiore, dono che sono riuscita a trasmettere a molte mie amiche che, inspiegabilmente, si sono rivolte a me in momenti di loro grandi difficoltà e che io ho invitato a fare una forte esperienza partecipando alle celebrazioni eucaristiche del Cenacolo.