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Testimonianze

Le testimonianze sono depositate presso la sede dell'Associazione Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Conversione

Nostro figlio è sempre stato un buon ragazzo, anche se un tantino ribelle. Nell’età adolescenziale decise di non volere più frequentare l’oratorio e la santa Messa poiché la viveva come una costrizione da parte nostra e non come una sua libera scelta.
Dopo il servizio militare volle la sua totale indipendenza andando ad abitare per conto suo, vivendo così una vita non coerente con i nostri sani principi. Nel frattempo io e mia moglie, aiutati dai nostri amici, abbiamo incominciato ad incontrarci una volta alla settimana leggendo la Parola del Signore e pregando anche per i nostri figli. Ci consigliarono di partecipare anche alle celebrazioni eucaristiche del Cenacolo presso la Chiesa Nostra Signora della Salute. Ogni volta affidavamo al Signore nostro figlio perché lo aiutasse a condurre una vita più coerente.
Ora, a distanza di anni, nostro figlio a dicembre 2012 ci ha comunicato di aver preso la decisione di partire come volontario presso una missione in Africa dove sono ospitati bambini orfani e handicappati.
Questa sua decisione è maturata perché stufo di vivere una vita nel consumismo dove si ha tutto e non si apprezza più nulla e sentiva il bisogno di cambiare donando aiuto e collaborazione a chi era meno fortunato.
Ha lasciato tutto, le sue agiatezze e certezze: genitori, lavoro, casa, amici ed è partito. Quando ci sentiamo telefonicamente ci dice di essere felice e sereno di poter essere di aiuto ai più bisognosi.
Ringraziamo ogni giorno il Signore perché ha illuminato nostro figlio anche se questo ha procurato in noi una sofferenza per la sua lontananza. Siamo certi che il Signore darà sostegno e forza a entrambi e noi continueremo a pregare perché ci rimettiamo alla sua volontà.
Ringraziamo don Adriano per le efficaci preghiere che sono state fatte nel Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Guarigione dalla tricotillomania

Mi chiamo Anna, ho 45 anni, sono sposata da 25 e ho 3 figli maschi di 23, 18 e 9 anni. Lavoro e, a parte il fatto che tutta la mia famiglia d’origine vive lontana da me, posso dire che non mi dovrei lamentare di quello che Dio mi ha dato. Dico dovrei perché comunque i problemi ci sono, ma, malgrado tutto, Gesú mi ha sempre accompagnato per risolverli. A Lui, si proprio a Gesú, non avevo mai chiesto con vera convinzione e fede una guarigione come ho fatto quella sera del 13 aprile 2012 durante la celebrazione presieduta da don Adriano. E’stata la prima volta che nella mia preghiera ho chiesto a Gesú di liberarmi in modo definitivo dal mio tormento che mi ha rovinatola vita dall’età di 14 anni fino ai giorni nostri. Ho sofferto di tricotillomania e so che purtroppo è una malattia non tanto conosciuta e per curarla bisogna andare dagli psicologi e, nel frattempo, fare uso di antidepressivi e ansiolitici. Vi garantisco che non e’ stato bello passare la propria esistenza a cercare di coprire i buchi che io stessa mi procuravo in testa; tiravo tanti di quei capelli che l’alopecia era veramente estesa e non riuscivo mai a nascondere il mio problema. Non potevo e non volevo andare dal parrucchiere perchè mi vergognavo e dovevo sempre dare spiegazioni ai famigliari che non hanno mai capito veramente cosa provassi io a vivere con questa terribile angoscia. Non riesco a farvi capire qual è stato il mio pensiero in tutti questi anni e credo che bisogna viverlo per rendersi conto del male cronico che hai dentro la tua anima! Non ho mai creduto che un giorno avrei smesso di farmi del male e quando chiedevo a Gesú di farmi guarire non ci credevo veramente perché pensavo che c’erano cose più importanti da chiedergli! Davo infatti priorità ai malati di tumore, di qualsiasi malattia incurabile, e soprattutto ai bambini che soffrono per malattie o per violenze subite dagli adulti.

Quella sera però ho osato di più, ho chiesto qualcosa per me e quando sono andata via non avrei mai immaginato che Gesú mi avrebbe finalmente esaudita! Ho atteso questo momento per ben 30 anni ed ora non riesco ancora a credere che sia successo davvero! Dopo una decina di giorni che non sentivo nemmeno più l’impulso di “strappare” mi sono decisa a dire tutto a mio marito e insieme a lui abbiamo deciso di aspettare ancora un po’ prima di parlare con don Adriano visto che in passato ci sono già stati dei periodi in cui sembrava che stessi bene, ma poi ricadevo nel mio incubo peggiore! Si, lo so, in questo modo la mia fede è vacillata perchè ho dimostrato di non credere veramente all’intervento di Gesú, ma spero che lui riesca a capirmi e mi perdoni.

Qualche giorno fa l’ho detto anche a mia madre e al mio padre spirituale; sono rimasti contenti e hanno subito creduto all’intervento di Dio. Per precauzione faccio ancora uso di antidepressivi perchè l’ansia non mi accompagni più in tutte le cose che faccio. Devo ancora modificare il mio carattere perchè ho la tendenza a sottomettermi agli altri e mi creo problemi anche dove non ci sono; tutto ciò mi fa soffrire e la paura del futuro mi angoscia, ma sapere che Gesú mi ha ascoltata, mi aiuta ad affrontare la vita di tutti i giorni, mi dà forza e mi sostiene!

Grazie Gesú e grazie a don Adriano che con la sua preghiera di intercessione ha contributo alla mia guarigione!

L’alba di un nuovo giorno

Grazie, Gesú, per l’alba di un nuovo giorno.
Ho 61 anni, sono moglie, madre e nonna felice.
Nella mia vita ho avuto momenti di gioia, ma anche tanta sofferenza.
Il dolore più grande l’ho avuto quando, in un incidente con la moto, nostro figlio di 19 anni ha perso la sua giovane vita. Ho rischiato la pazzia. Guardavo la sua foto, gli parlavo e piangevo.
Sono trascorsi 18 anni e in questo tempo ho perso i genitori, il fratello gemello e un altro fratello.
Sono andata in pensione e, mentre con mio marito facevo progetti, cominciai ad avere problemi di salute: dalle prime analisi mi venne diagnosticato un tumore. Così mi sottoposi ad intervento chirurgico e conseguente chemioterapia.
Durante tutti questi anni di disgrazie, specialmente nei momenti più difficili, mi sono sempre rivolta a don Adriano, che ho conosciuto nel 1994, al quale ho chiesto aiuto tramite le sue potenti preghiere di intercessione per mezzo delle quali ho avuto tanta forza e coraggio che mi hanno aiutato a venire fuori da quelle tenebre in cui mi avevano gettata tutti quei terribili problemi.
Ogni giorno, quando, svegliandomi, vedo l’alba di un nuovo giorno, ringrazio di cuore il Signore per la sua infinita bontà perché nonostante tutto non mi sono mai allontanata da Lui che mi ha sempre amata.
Ringrazio anche don Adriano e il suo Cenacolo per le preziose preghiere di intercessione.

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CASA DI SPIRITUALITÀ

Monastero Abbaziale Cistercense di Casanova. Carmagnola (Torino)
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T 011 979 52 90
Aperto ogni domenica e festivi dalle 15 alle 18.
Don Adriano riceve il sabato dalle 6,30 alle 11. Segue celebrazione eucaristica.
Per partecipare alle celebrazioni a Casanova presiedute da don Adriano, è possibile prenotare il pullman telefonando a Michelina al numero 349.2238712. Partenza da Settimo T.se ore 13,00 – Da Piazza Maria Ausiliatrice – Torino ore 13,45.

CENTRO DI ASCOLTO

Corso Regina Margherita 190
10152 Torino
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T 011 4377070
info@cenacoloeucaristico.it

Orario di ricevimento:
Lunedì dalle 7,30 alle 9,30
Giovedì dalle 13,30 alle 16,30

Nei centri di ascolto di Torino e Casanova continua l'accoglienza rispettando le norme vigenti relative al distanziamento e all'uso della mascherina

MENSA DEI POVERI

Opere caritatevoli per i poveri
Mensa via Belfiore 12, Torino
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Distribuzione sacchetti pasto:
domenica e festivi dalle ore 9.00 alle 11.00
Distribuzione pacchi viveri alle famiglie bisognose:
sabato dalle ore 9.30 alle 12.00
Mensa preserale calda per i senzatetto:
da lunedì a venerdì dalle ore 14.30 alle 17.00 

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