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Testimonianze

Le testimonianze sono depositate presso la sede dell'Associazione Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.

Fobia sociale

Da sabato 24 novembre 2012 sono passati molti mesi e dentro me dicevo: "Prima di scrivere una testimonianza vediamo se sono davvero guarito".
Ora ne sono sicuro: Dio ha fatto in pochi mesi quello che i farmaci e le terapie non hanno fatto in 15 anni.
Da quando avevo circa 20 anni, ero vittima di un male che clinicamente si chiama "fobìa sociale".
Come tutte le forme di malattie legate alla sfera psichica, anche il mio male era ben nascosto e difficile da vedere per il mondo esterno. Diverso il discorso per me: le occasioni sociali erano una sofferenza infinita di ansia, di paure e di depressione. Ogni qual volta ci fosse da prendere parte a cene, pranzi o altre occasioni di incontri, il mio stomaco andava in frantumi e vomitavo tutto...compresa la stima per me stesso.
Un male invalidante, subdolo e ben nascosto che per moltissimi anni mi ha fatto "non vivere" e arrivare a non avere più amici né vita sociale.
Ho preso una quantità incalcolabile di farmaci in quei 15 anni, ma il male si alleviava un po' per poi tornare a riproporsi quando la cura terminava. Non so esattamente come sia iniziato. So però che quel venerdì sera, alla messa celebrata da Don Adriano nella chiesa Nostra Signora della Salute, qualcosa è cambiato.
Era l'inizio del 2012 e faceva freddo. Mi trovavo in un periodo in cui avevo messo tutte le mie energie per provare a guarire definitivamente e pertanto ero andato da diversi specialisti; mi sono sottoposto a varie terapie e ho preso molte medicine.
Nonostante gli sforzi e le cure, il problema si stava ripresentando inesorabile e io non avevo più la forza di lottare.
Quella sera ero al fondo dell'affollatissima chiesa Nostra Signora della Salute e, mentre don Adriano intercedeva presso il Signore per "due persone che avevano la mente stanca", ho sentito un calore molto forte nella parte sinistra del volto. Non ho tentato di capire cosa stesse succedendo; mi sono lasciato inondare e avvolgere.
Il giorno dopo ho sentito forte in me la sensazione che potevo smettere di prendere le medicine: così ho fatto e, nei mesi a seguire, pian piano il male che mi ha travagliato e condizionato la vita per 15 anni, è scomparso per sempre.
Questa mia testimonianza vuole rendere grazie e gloria al Signore.
Grazie mio Dio, grazie Gesù!
Grazie a don Adriano per le sue incessanti e forti preghiere.

Ematoma subdurale fronto-parietale dx

Dal mese di ottobre 1998, io e mio marito frequentiamo il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione, le messe dei lunedì sera e quelle dei primi venerdì di ogni mese. da allora ci siamo riavvicinati con più assiduità alle preghiere, alla s. Messa e alla confessione.
In tutti questi anni abbiamo avuto modo di constatare che Dio ci è stato vicino e ci ha aiutato a superare diverse difficoltà relative a salute e momenti difficili familiari superati con la forza della preghiera.
Il mattino del 1/2/2013, dopo una notte di forte mal di testa, mentre mio marito camminava, io notavo che trascinava la gamba destra e muoveva male il braccio.
Dopo una visita, la nostra dottoressa mi consigliava di accompagnarlo subito al pronto soccorso dell’ospedale e, dopo tutti i vari controlli e T.A.C., i medici mi comunicavano che sarebbe stato ricoverato per qualche giorno in attesa di trasportarlo al CTO per sottoporlo ad un intervento chirurgico alla testa in quanto si era formato un ematoma tra la scatola cranica e il cervello.
Il giorno seguente mio marito continuava a peggiorare e a perdere un po’ i sensi, però i dottori prendevano tempo in quanto mio marito assumeva da anni la cardioaspirina che avrebbe potuto causare pericoli per l’operazione.
Al mattino del terzo giorno di ricovero, quando sono giunta in ospedale ho trovato mio marito addormentato, incosciente. Era domenica, non trovavo un medico e le infermiere mi dicevano che appena ce ne fosse stato uno disponibile sarebbe venuto a visitarlo. Io però vedevo che peggiorava sempre di più; ero disperata e, non sapendo più a chi rivolgermi, decisi di telefonare a don Adriano chiedendogli di aiutarmi e lui mi rassicurò dicendomi che avrebbe iniziato subito a pregare per mio marito.
Dopo pochi minuti arrivò casualmente il primario del reparto che quel giorno non avrebbe dovuto essere in servizio; vedendo la gravità della situazione lo fece trasportare con urgenza al CTO dove è stato subito operato. Alla sera stessa ha iniziato a risvegliarsi e a rispondere alle prime domande.
Due giorni dopo l’intervento, la dottoressa che lo ha operato, l’ha fatto alzare e, con stupore, constatava la notevole ripresa sia per quanto riguarda la memoria che per la funzionalità degli arti.
La convalescenza è stata di qualche mese; le successive visite e TAC continuavano evidenziare miglioramenti. La dottoressa, esaminando l’ultima TAC effettuata il 23 maggio 2013, ci comunicò con un grande sorriso che tutto era a posto dicendo: “Ce l’abbiamo fatta!”.
Il prossimo controllo cautelativo sarà fra sei mesi.
Con questa testimonianza vogliamo ringraziare Gesú e la Madonna per questa straordinaria guarigione. ringraziamo anche don Adriano per averci sostenuti con la sua intensa preghiera in momenti così difficili, il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione e tutte le persone che hanno pregato per noi.

Guarigione dal tumore rettale

Mia moglie e mia cugina partecipavano da tempo alle celebrazioni eucaristiche e, in un momento di provata sofferenza, anch’io ho deciso di recarmi con loro nella chiesa Nostra Signora della Salute.
Dovevo essere ricoverato il 14/02/2011 alla clinica Villa Pia per l’asportazione di un tumore rettale; i medici mi avevano informato che avrebbero dovuto mettermi il sacchetto, a vita, per le feci, e questo era per me un vero incubo.
Ho partecipato per la prima volta alla Messa del primo venerdì di febbraio nel santuario Nostra Signora della Salute. Mentre don Adriano portava Gesú Eucaristia in mezzo ai fedeli, quando passò vicino a me, ho sentito un brivido insolito.
Il 15/2/2011 sono stato operato. Dopo l’intervento il chirurgo mi disse che era rimasto sorpreso nell’aver constatato di poter evitare di togliermi sei centimetri in più di intestino, e ciò è bastato per evitare di mettermi il sacchetto per il resto della mia vita; poi aggiunse che potevo ritenermi miracolato.
Sono trascorsi due anni e, dalle ultime analisi effettuate all’intestino, tutto è risultato negativo.
Questo tempo di tribolazione mi ha portato anche ad alimentare ulteriormente la mia vita spirituale.
Rendo grazie al Signore Gesù per tutto quello che ha fatto per me e continuo a ringraziarlo partecipando, ogni volta che mi è possibile, alle celebrazioni eucaristiche dei primi venerdì del mese nella chiesa Nostra Signora della Salute.
Ringrazio don Adriano che, con dedizione si prende cura di noi sofferenti intercedendo con fede presso il Signore unitamente al suo Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione.
Allego a questa mia testimonianza la documentazione medica.

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CASA DI SPIRITUALITÀ

Monastero Abbaziale Cistercense di Casanova. Carmagnola (Torino)
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T 011 979 52 90
Aperto ogni domenica e festivi dalle 15 alle 18.
Don Adriano riceve il sabato dalle 6,30 alle 11. Segue celebrazione eucaristica.
Per partecipare alle celebrazioni a Casanova presiedute da don Adriano, è possibile prenotare il pullman telefonando a Michelina al numero 349.2238712. Partenza da Settimo T.se ore 13,00 – Da Piazza Maria Ausiliatrice – Torino ore 13,45.

CENTRO DI ASCOLTO

Corso Regina Margherita 190
10152 Torino
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T 011 4377070
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Lunedì dalle 7,30 alle 9,30
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MENSA DEI POVERI

Opere caritatevoli per i poveri
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