Pubblicato in Testimonianze 2018
Ad inizio del 2017, mio marito dovette subire alcuni interventi di routine di implantologia dentale; durante uno di questi interventi il nostro dentista di fiducia notò un "taglio" e ci consigliò di fare degli esami approfonditi. Andammo dal nostro medico di fiducia che reputò questa escoriazione un'urgenza da approfondire e ci indicò un ulteriore medico della dentalschool di Torino. Fissammo un appuntamento e dopo alcuni approfondimenti ci disse che era una Leucoplachia che si presentava come l'anticamera di un tumore. Iniziammo delle cure che durarono diversi mesi e durante questi mesi andai spesso all'abbazia di Casanova da don Adriano Gennari per chiedere preghiere.
A poco a poco questa leucoplachia iniziò a ritirarsi, ma in contemporanea a questa guarigione, sorse un altro problema dì salute che si presentava con forte mal di stomaco e sangue nelle feci.
Le preghiere ed il supporto di don Adriano e del suo Cenacolo continuavano; noi andavamo ogni martedì sera alle celebrazioni eucaristiche e il sabato mattina presso il centro di ascolto e di preghiera nel Monastero di Casanova e ci affidavamo alla sua costante preghiera di intercessione.
Iniziammo a fare visite di controllo per capire la causa di questo sanguinamento e dalla prima gastroscopia emerse la presenza di due grosse ulcere nello stomaco causate da un batterio difficile da debellare che avrebbe potuto portare al morbo di Chron e che ha causato ulteriori ulcerazioni all'intestino.
Terminammo la cura della leucoplachia per iniziarne un'altra per queste ulcere, facemmo due gastroscopie, due colonscopie e tre Biopsie. L'ultima risale al 19/12/2017 in cui emerge la quasi totale guarigione di queste ulcere.
Durante questo difficile anno ci siamo rivolti spesso a don Adriano che ha sempre mostrato empatia e ci ha sempre incoraggiati pregando e avvicinandoci al Signore.
Ringraziamo don Adriano sempre disponibile ad ascoltarci, sostenerci e a incoraggiarci.
Scrivoquesta testimonianza rendendo lode al Signore per l'aiuto ricevuto in un momento difficile e faticoso, in primis per la salute e successivamente anche a livello lavorativo. La situazione stressante causata da problemi fisici non era stata supportata dall'ambiente lavorativo poiché eravamo colpiti dalla crisi e dal lavoro che si presentavaaltalenante.
Con questa testimonianza vorremmo dare speranza a tutte le persone che si trovano in un periodo buio nella loro vita; proprio quando tutto sembra perduto lì inizia l'opera del Signore.
Pubblicato in Testimonianze 2018
Un giorno di marzo 2016, un fastidio al fianco sinistro mi causa un forte prurito; passo la mano sulla pelle e mi accorgo di un neo cresciuto a dismisura e diventato una vera e propria escrescenza. So cosa può significare quando un neo cambia forma e scatta in me un campanello d'allarme.
Conosco don Adriano da 27 anni che, insieme ai miei genitori, è la persona più importante della mia vita, guida e sostegno in molti momenti; è colui a cui posso chiedere aiuto nelle difficoltà e consiglio nelle cose di tutti i giorni, a cui affidare e chiedere preghiere di intercessione. È una persona capace di ascoltare senza giudicare, disponibile sempre, accogliente, generosa e sorridente.
La prima cosa che ho fatto è stata quella di parlare con don Adriano e chiedergli di pregare per me, e luimi ha affidata al Signore. Sono uscita serena, dimenticandomi del problema.
Il momento della doccia era sempre quello del monitoraggio; mattina dopo mattina il neo ingrossato era sempre lì, ma non mi dava più fastidio così a poco a poco non ci ho più pensato. Un mese più tardi, indossando la stessa camicia, mi è tornato in mente; ho cercato con la mano l'escrescenza sul fianco, ma non c'era più. Sulla pelle completamente liscia oggi non c'è più nulla.
Ringrazio il Signore per essersi chinato su di me e avermi guarita. Ringrazio don Adriano per le sue preghiere di intercessione e per la sua rassicurante presenza.
"Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto" (Matteo 7). Ho chiesto spesso nel corso della mia vita e il Signore, secondo la sua volontà, mi ha sempre risposto. Tutte le volte che ho cercato don Adriano ho sempre trovato una persona attenta, caritatevole e disponibile.
Ho bussato, in momenti tristi e felici, e il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione mi ha sempre aperto le porte con gioia. Di tutto questo ringrazio il Signore ogni giorno.
Pubblicato in Testimonianze 2018
Avevo gravi disturbi alla vista e mi sono recata da uno specialista il quale mi ha diagnosticato la grave malattia della maculopatia.
Questa sentenza dell’oculista mi sconvolse ed ero molto preoccupata perché è una malattia senza speranza di guarigione.
Frequentando da tempo le celebrazioni eucaristiche di don Adriano mi sono affidata alla sua preghiera di intercessione presso il Signore, molto fiduciosa di ottenere la grazia della guarigione.
Ultimamente, dopo aver partecipato alla s. Messa seguita dall’adorazione eucaristica e dalle preghiere di intercessione per la guarigione dei malati, mi sono sentita toccata dalla compassione del Signore e, al termine della funzione, stavo decisamente meglio.
Successivamente decisi di fissare una visita specialistica di controllo. L’oculista, dopo avermi visitata accuratamente, constatò che non c’era più alcun segno della malattia e mi disse: “Lei è guarita dalla maculopatia”.
Con immensa gioia rendo grazie al Signore per questa importante guarigione e ringrazio don Adriano per la sua forte preghiera di intercessione.