Pubblicato in Testimonianze 2021
Partecipo da tempo alle celebrazioni del Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione trovando sempre conforto e sostegno nella preghiera di intercessione di don Adriano. Sento come indispensabile la santa Messa e l’Adorazione Eucaristica davanti a Gesù e ritengo una priorità su tutto essere presente ogni volta che mi è possibile.
Il Cenacolo è stato per me una scuola di preghiera e la spiritualità concreta di don Adriano è stata nutrimento per la mia anima. Nelle celebrazioni c’è un’intensità di fede e di unione con Gesù che sono per me straordinarie.
Sono innumerevoli le occasioni in cui ho chiesto preghiere e benedizioni per la guarigione e conversione delle persone a me care, oppure per me stessa nei momenti di fatica e difficoltà che non mancano nella vita di chiunque.
Ho sempre trovato conforto e sostegno non solo in don Adriano, ma anche nella gentilezza e disponibilità dei tanti volontari che ho incontrato: quante volte una loro parola, un’ assicurazione di preghiera, un loro consiglio sono stati sufficienti a riprendere il cammino con più speranza !
Grazie dunque a tutto il Cenacolo che è esempio per me di carità autentica, di sensibilità e di fede, che è fonte di crescita umana e spirituale, grazie a un carisma divino particolare e, oserei dire, unico nella nostra realtà ecclesiale.
Quando una persona cara è toccata nel bene prezioso della salute il cuore sanguina di dolore e così a me è capitato quando, nel mese di dicembre 2019, ho appreso che a mia sorella è stato diagnosticato un tumore maligno al polmone sinistro che avrebbe richiesto una delicata operazione chirurgica. Mi sono subito recata da don Adriano per chiedere la sua intercessione per la guarigione e lui ha pregato intensamente sulla foto che ho portato con me. Ho chiesto la grazia della guarigione anche partecipando alle celebrazioni eucaristiche presso il monastero di Casanova.
Sono tornata molte altre volte da don Adriano al centro di ascolto di corso Regina Margherita e sempre le sue preghiere di intercessione per la guarigione di mia sorella sono state intensissime e confortanti, specialmente quando a febbraio 2020 è stata sottoposta all’operazione per l’asportazione del tumore maligno al polmone di cui le è stata tolta la parte superiore. Dopo una sua lunga degenza ospedaliera, durante la quale
ho continuato ad affidarmi all’intercessione di don Adriano, agli inizi di marzo è uscita dall’ospedale proprio quando iniziava la pandemia di coronavirus.
In seguito è stata sottoposta a un ciclo di chemioterapia e poi a uno di radioterapia, che le hanno causato notevoli sofferenze di vario genere; io continuavo a sostenerla con l’aiuto della preghiera del Cenacolo.
A distanza di un anno dall’operazione, la TAC e gli esami di controllo effettuati a febbraio 2021 sono stati giudicati buoni dai medici che non hanno rilevato alcuna traccia di lesioni o altri tumori.
Ringrazio il Signore per aver ascoltato le intense preghiere di don Adriano e tutto il Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione per la sensibilità e l’accoglienza che mi hanno dimostrato in questo periodo tanto difficile.
Sia lode e gloria a Gesù che ascolta le suppliche dei suoi figli !
Pubblicato in Testimonianze 2021
È doveroso per me testimoniare ciò che dal Signore e dalla sua Provvidenza ho ricevuto.
Sono un libero professionista e, da tempo, sono incorso in un errore professionale che, seppur risolvibile, purtroppo per l’avidità delle altre persone coinvolte, mi ha costretto a fare intervenire l'assicurazione. Trovandomi in questa amara e preoccupante situazione, sentivo forte il desiderio di incontrare don Adriano Gennari per esternargli questo mio problema che mi travagliava notevolmente e mi toglieva la serenità.
Io conoscevo don Adriano per aver partecipato alcune volte alle sue celebrazioni eucaristiche e mi ero sentito arricchito della bontà e della misericordia del Signore. Pertanto, per la prima volta, andai da lui presso il centro di ascolto e di preghiera in Torino per raccontargli tutto ciò che mi stava a cuore e che continuava ad assillarmi.
Don Adriano, con attenzione, mi ascoltò e, ad un certo punto, interruppe la mia esternazione cambiando espressione; poi, con un sorriso, che è una caratteristica naturale e spontanea di don Adriano, mi disse con sicurezza che tutto si sarebbe risolto nel migliore dei modi. Dopo mi invitò ad avere fiducia nel Signore e a continuare a pregare.
Ci sono voluti più di 2 anni prima che il mio problema si risolvesse, ma quell’intervento deciso, scaturito dal cuore di don Adriano, per me è stato straordinario e fondamentale per superare via via quei momenti in cui sembrava che tutto potesse andare tutt'altro che bene.
Nell’intervento breve e incisivo di don Adriano ho percepito l'assoluta certezza di come infine le cose sarebbero andate; tutto ciò per me è stato importante per superare quel lungo periodo di incertezza e di travaglio che ha minato il mio essere e l'opinione che io avevo di me stesso.
Ringrazio pertanto il Signore per tutto ciò che mi ha donato e per tutto quello che gratuitamente ho ricevuto. Un grazie va a don Adriano per il suo aiuto deciso e profondo che mi ha permesso di riprendere la strada che per un lungo tempo pensavo di aver perduto. Inoltre, desidero testimoniare che, grazie anche alle preghiere intense di don Adriano, il mio lavoro che aveva subito un drammatico arresto, è ripreso in modo straordinario. Grazie ancora a Gesù misericordioso e a don Adriano per le sue potenti intercessioni affidate allo Spirito Santo.
Pubblicato in Testimonianze 2021
Una brutta notte di maggio del 2017 nostra madre si sentì male, venne portata in ospedale e le diagnosticarono una brutta appendicite in peritonite. I medici decisero di sottoporla ad intervento con urgenza e tutto andò bene. Dopo tre giorni di degenza in ospedale, poche ore prima della dimissione, la mamma cominciò a sentirsi male e la situazione precipitò. I reni cominciarono ad avere problemi, la respirazione ad essere insufficiente e la sua lucidità faceva sì che si rendesse conto che stava morendo; i medici non capivano che cosa stesse succedendo e a furia di implorazioni da parte mia e di mia sorella decisero di riportarla in sala operatoria per sottoporla ad un ulteriore intervento per cercare di capire quale fosse la causa di questo suo malessere.
Purtroppo dopo ore di sala operatoria, un medico ci riferì che l’intervento precedente non era andato nel migliore dei modi e che c’era in circolo una brutta infezione che aveva perforato lo stomaco, quindi erano costretti a portarla in rianimazione. La situazione continuava a peggiorare ed io e mia sorella ad entrare nel panico più assoluto. I medici sostenevano che fosse alquanto impossibile una ripresa e che dovevamo prepararci al peggio poichè casi simili non avevano un lieto fine.
Il mondo ci cascò addosso, iniziammo ad interpellare medici esterni all’ospedale in cui era ricoverata, ma sempre con esiti negativi. In quei terribili giorni di sofferenza più volte contattammo telefonicamente don Adriano per chiedere l’intercessione presso Dio con la sua preghiera. Dopo un periodo di tanti bassi e pochissimi alti, durato sei mesi, con entrate ed uscite dalla rianimazione a causa della setticemia che avanzava toccando tutti gli organi vitali, con l’aiuto di Dio e don Adriano, riuscimmo a riportarci a casa la mamma e in quali condizioni!
Con lo stupore di tutti i medici che l’avevano seguita. Ha avuto una ripresa inverosimile, siamo felicissimi, dobbiamo ringraziare il Signore nostro Dio, poichè l’aiuto dei medici è stato grande, ma quello di don Adriano immenso e gliene siamo davvero grati. Questa è la vera testimonianza che possiamo dare, poichè Dio è sempre presente e pronto ad aiutarci nei momenti di dolore e di difficoltà.
Nel nostro piccolo paese di montagna dove viviamo, parenti e conoscenti la chiamano “la miracolata” e noi, orgogliosi e riconoscenti dell’accaduto, non ci stancheremo mai di lodare il Signore per questa grazia e per aver incontrato don Adriano, Suo prezioso strumento, che ringraziamo per la costante preghiera di intercessione e la sua unicità nel conforto.
Grazie! Grazie! Grazie!